Besana – C’è chi ha ingranato la retro, urlando semplicemente che un ragazzo stava per togliersi la vita, c’è invece chi coraggiosamente è sceso dall’auto, ha superato le sbarre e l’ha abbracciato così forte, dimenticando per un attimo l’arrivo del treno. Sono stati momenti concitati quelli vissuti da una coppia di coniugi di Valle Guidino martedì scorso alle 20.30 all’altezza del passaggio a livello di via Guidino, quando hanno salvato la vita a un ventenne polacco residente a Cesano Maderno.
Loro vogliono mantenere l’anonimato, la loro storia invece è giusto raccontarla, perché se fossero rimasti indifferenti, ora scriveremmo di un suicidio e niente lieto di fine. Alle 20.30 di martedì, come fanno forse ogni giorno, marito e moglie si sono fermati in coda al passaggio a livello in mezzo alla campagna di Valle Guidino non lontano dal Sasso del Guidino. Infinita l’attesa per il solito treno della Monza-Molteno-Oggiono pieno di pendolari, nel frattempo i due hanno iniziato a chiacchierare della spesa, della cena, quando l’automobilista davanti a loro improvvisamente ha ingranato la retro.
Finestrino lato conducente abbassato, l’uomo al volante si è limitato a gridare: «Si vuole uccidere, si vuole uccidere». É il marito il primo a scendere dalla macchina e ad avvicinarsi al passaggio a livello. A lato dei binari c’è un ragazzone. Enorme, il volto però è da bambino e lui è disperato, cammina nervosamente. Dall’altra parte dei binari ci sono tre ragazzi giù dall’auto, gridano. L’uomo pensa che siano suoi amici, magari hanno litigato, ma poi le voci si fanno più chiare, stanno parlando disperatamente al ragazzo, gli urlano di non prendere decisioni avventate. A questo punto l’uomo di Valle Guidino reagisce.
Prima che arrivi il treno, lo prende dalle spalle e lo stringe forte con le mani al petto verso di sé. Il ragazzo si dimena, grida che vuole farla finita, di lasciarlo in pace, ma l’uomo non molla, mentre la moglie cerca di dargli forza e al tempo è spaventata. Il treno transita veloce, nessuno fortunatamente si fa male. Intanto sono stati avvisati i carabinieri di Besana Brianza.
Quando arrivano sono tutti molto scossi e finalmente riescono a capire chi sia quel ragazzo che tanto odia la vita. É un polacco poco più che ventenne, parla bene italiano, perché vive a Cesano Maderno. Un’ambulanza lo trasporta all’ospedale “San Gerardo” di Monza. I tre ragazzi e soprattutto i coniugi di Valle Guidino sono ancora scossi, ma grazie a loro noi abbiamo raccontato un lieto fine.
Cristina Marzorati