Arcore, silurato l’assessore UdcGiuliana Perillo al contrattacco

Arcore, silurato l’assessore UdcGiuliana Perillo al contrattacco

Arcore – Non ci sono più a livello nazionale, non ci devono essere nemmeno a livello locale. Sembra questo il presupposto con cui il sindaco Marco Rocchini sabato scorso ha ritirato la delega a Giuliana Perillo, assessore all’urbanistica dall’insediamento della giunta di centrodestra ad Arcore. Così si legge infatti nel testo firmato dal primo cittadino il 13 giugno: «Dato atto che in relazione ad un mutato quadro politico di riferimento, sono sopravvenuti equilibri diversi tra le forze politiche che sostengono la maggioranza», la delega viene strappata dalle mani di Perillo, che rappresentava l’Udc in una giunta oggi solo Pdl-Lega nord.

Al suo posto ancora nessuno. L’Udc era stato eletto nel 2006 insieme alla coalizione che, per non troppi voti, aveva portato al governo arcorese il centrodestra. La stessa Perrillo aveva raccolto 110 preferenze. Lo scossone potrebbe avere conseguenze più serie all’interno della maggioranza e della giunta arcoresi. Ma intanto – aspettando chiarimenti sulla vicenda – la notizia arriva su Youtube con un video d’accusa.

L’ex assessore non ha atteso per reagire e ha protocollato una lettera rivolta a sindaco e assessori, consiglieri comunali e funzionari del municipio, datata 16 giugno. «Certamente – scrive tra l’altro – non possono essere a me ascritte resposabilità per scelte politiche di terzi, così come è d’uopo rilevare che in diversi contesti, come importanti Comuni, Province e Regioni, l’Udc contuinua ad essere presente nelle maggioranze per le quali ha contribuito all’elezione. Perciò è evidente che le vere motivazioni sono legate a determinati interventi che devono effettuarsi sul territorio di Arcore a discapito delle esigenze reali di carattere pubblico», senza specificare a cosa si riferisca la pesante accusa.

Ma l’accusa feroce dell’ex assessore, dopo avere sottolineato la pretestuosità delle motivazioni del "licenziamento"  e anche il non essere stata avvisata del siluramento, è un’altra. «Ho sempre tutelato i cittadini e il territori di Arcore, cercando di evitare una cementificazione sconsiderata, che temo si produrrà dopo l’eliminazione di un assessore scomodo». E ancora: da ora i poi, scrive l’avvocato Perillo all’avvocato Rocchini, «la mia attenzione sarà rivolta in particolare sulla condotta del sindaco e dell’eventuale nuovo assessore nell’interesse della cittadinanza tutta, alla quale non manchero di denunciare pubblicamente e se del caso anche innazi alla competente procura della Repubblica ogni atto che possa ledere gli interessi della collettività».