Monza– La crisi è costata quasi tre miliardi di euro- 2,7 per la precisione – alle imprese monzesi e brianzole. Il giro d’affari del 2011 rispetto al 2010 è calato del 6% (come nella provincia di Milano, meglio rispetto a quella di Brescia, ma peggio se rapportata a Varese) che tuttavia sembra essere in rallentamento rispetto al 2009.
La Camera di commercio di Monza ha quantificato in 40 miliardi la perdita delle imprese lombarde attraverso l’indagine «Crisi e impresa 2012» realizzata dall’ufficio studi. «Di fronte alla situazione critica che stanno vivendo le piccole e medie aziende – ha detto Alberto Sportoletti, componente della giunta della Camera di commercio nel corso dell’incontro organizzato martedì 27 marzo per presentare i risultati dell’indagine – un momento di confronto diretto può essere utile per individuare strategie mirate di sviluppo per ogni diversa realtà imprenditoriale».
Quasi un’impresa monzese su tre (27,3%) ha commissionato servizi di web design per siti internet e piattaforme di vendita on line. Camera di commercio con Formaper ha quindi dato vita al servizio Lifeguard, tre punti di ascolto-soccorso per le micro, piccole e medie imprese in difficoltà con un team composto da tutor e consulenti. I colloqui saranno organizzati nelle sedi di Monza, Desio e Vimercate e per le richieste di appuntamento è necessario telefonare allo 039-280.74.46.
Sul fronte dello Sbloccacrediti, sono invece stati stanziati più di 800mila euro alle 78 richieste di aziende brianzole che si trovavano alle prese con ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione. Camera di commercio ha anche annunciato di avere messo a disposizione 560mila euro a 120 imprese che hanno effettuato programmi di investimento e operazioni di patrimonializzazioni.