Agrate Brianza – Il pronostico della vigilia è stato rispettato. Distanza massima, con qualche reciproca punzecchiatura, tra il centrosinistra Ipa uscente e il centrodestra di Pdl e Lega. Ben delineata, ma più smussata, la posizione del nuovo centro dell’Udc agratese. Mercoledì sera, i quattrocento agratesi che gremivano la platea del Duse hanno partecipato al denso confronto elettorale tra i candidati sindaco organizzato dal Cittadino e condotto dal direttore Luigi Losa. Sul palco c’erano Ezio Colombo, vicesindaco uscente e candidato della civica Insieme per Agrate, Cesare Comasini, candidato dell’Unione di centro per Agrate, in alleanza con il centro popolare Achille Grandi, e Rodolfo Longoni, capogruppo uscente Apa e candidato di Pdl e Lega nord.

In sequenza rapida sono passate settimane di trattativa che hanno condotto all’attuale assetto a tre della corsa elettorale. «Se a parlare con noi fosse venuto direttamente Comasini invece del centro popolare, l’accordo avremmo anche potuto farlo», ha ricordato Colombo riferendosi ad alcuni punti di continuità, ben sapendo che a tracciare il solco incolmabile è la volontà dichiarata di Comasini di rivedere il nuovo Pgt in direzione del consumo zero del territorio. Asse portante, quest’ultimo, anche del programma che unisce Pdl e Lega, non sufficiente però per ripianare lo ‘sgarbo’ di Comasini che nel giro di una settimana ha lasciato il coordinamento dei circoli della libertà, in quota Pdl, per inaugurare la sezione agratese dell’Udc, manovra che promette, sulla carta, di erodere consensi al centrodestra di Longoni.

«Ci troviamo a fianco due corazzate – ha detto Comasini – Il centrosinistra con dieci anni di esperienza amministrativa possiede una forza non trascurabile, e il centrodestra con un forte vento a favore a livello nazionale. Ma la gente ha imparato a conoscerci e ad apprezzarci. Penso che il risultato elettorale possa riservare una grande sorpresa». Longoni si dice «convinto di giocarsi la finale. Siamo consapevoli di aver perso qualche pezzo per strada, ma procediamo con coerenza, senza guardare indietro, presentando agli agratesi una lista con una definizione politica chiara». Per parte sua, Colombo ha ribadito che «non abbiamo mai nascosto che la nostra lista civica è appoggiata da un’alleanza di centrosinistra. Con la formula della civica riusciamo a raggiungere persone che non intendono essere etichettate politicamente e che in questi anni hanno lavorato onestamente, e ancora così intendono lavorare, nell’interesse del paese».
Anna Prada