Analogamente alla tendenza in atto nel settore dei beni di consumo, una nuova startup spera di rendere più semplice per le aziende il pagamento rateale delle apparecchiature tramite leasing e abbonamenti, snellendo il processo di acquisto e aumentando le vendite di hardware dal produttore al cliente.
L’azienda berlinese Topi è emersa dalla modalità stealth nel dicembre 2017 con un investimento di 4,5 milioni di dollari per fornire un servizio simile a quello offerto da Klarna e Affirm per le transazioni B2C, consentendo ai clienti di acquistare articoli senza pagarli interamente in anticipo.
In precedenza Topi è stata piuttosto criptica riguardo al suo prodotto effettivo; tuttavia, l’azienda ha ora introdotto il suo primo prodotto in collaborazione con il negozio di elettronica tedesco Gravis e ha sbloccato un nuovo investimento di 45 milioni di dollari in azioni e debiti.
Topi è una piattaforma hardware-as-a-service che consente alle aziende di affittare le proprie apparecchiature ai clienti su richiesta. Si può trattare di qualsiasi cosa, dai telefoni cellulari alle stampanti, dagli schermi dei computer alle macchine per il caffè, fino ai bracci robotici e ad altre attrezzature specializzate. Sebbene molti rivenditori forniscano attualmente piani di finanziamento che consentono alle aziende di scaglionare i pagamenti, Topi è il primo servizio di questo tipo a incorporare tali piani direttamente nel carrello della spesa.
Il problema principale è che gli investimenti iniziali in articoli fisici cruciali per le operazioni di un’azienda possono costare decine di migliaia di dollari, lasciando poco spazio nel budget per ulteriori acquisti mission-critical. I prodotti acquistati ora potrebbero essere irrilevanti o obsoleti tra qualche anno.
Mentre le aziende di tutti i settori riducono la spesa in risposta all’incertezza economica, i rivenditori cercheranno metodi creativi per invogliare i consumatori a continuare a spendere con loro, anche se ciò significa farlo in condizioni un po’ diverse.
Consolidando i fornitori di assicurazione, spedizione e rifinanziamento su un’unica piattaforma, Topi rende semplice per i rivenditori integrare i servizi di noleggio di attrezzature in abbonamento nei loro attuali canali online.
Ad esempio, un negozio può vendere un MacBook Air da 1.000 dollari a soli 26,25 euro al mese per tre anni, con la possibilità di passare al modello più recente, restituire il gadget o pagare la somma rimanente per acquistare il portatile alla fine del periodo. Per i clienti che sono certi di voler acquistare il prodotto alla fine, Topi prevede di fornire a breve delle alternative di pagamento rateale in stile Klarna.
I clienti possono scegliere di noleggiare un iPhone alla cassa per un periodo di due anni e di acquistare interamente un computer portatile, dato che Topi offre anche acquisti anticipati. Topi viene presentato come un sistema flessibile che consente ai rivenditori di scegliere le funzionalità di cui hanno bisogno, dalla semplice fatturazione mensile e verifica del credito a opzioni più complesse come l’accesso a partner di rifinanziamento e all’assicurazione.
Inoltre, sebbene il marchio Topi sia evidente alla cassa con il prodotto inaugurale, l’azienda ha dichiarato che spera di fornire una versione white-labeled che consenta alle aziende di inserire il proprio logo.