La rappresentante degli Stati Uniti Maxine Waters ha interrogato 20 delle maggiori società di criptovalute che operano negli Stati Uniti per chiarire le loro pratiche di assunzione.

La commissione ha ampliato la sua indagine sulla diversificazione dell’occupazione includendo il settore degli asset virtuali.

Waters, che sta anche dirigendo un’iniziativa con il repubblicano più importante del consiglio per scrivere leggi che regolino le monete stabili, ha approvato le lettere insieme ad altri membri del Congresso, inviando le domande a importanti aziende di criptovalute come Binance.US e Coinbase, oltre a imprese che investono nel settore come A16z e Digital Currency Group, l’organizzazione madre di CoinDesk.

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In base alle lettere, “c’è una preoccupante scarsità di statistiche apertamente accessibili per analizzare con precisione la diversità tra le principali aziende di asset digitali degli Stati Uniti e le società di investimento con partecipazioni sostanziali in queste organizzazioni”.

La criptovaluta, che è nota per il suo “ambiente di fratelli” ed è controllata da uomini a capo della maggior parte delle aziende più famose, è l’obiettivo più recente del panel.

In precedenza, le autorità hanno indagato su istituzioni finanziarie e società di investimento.

A ogni datore di lavoro è stato chiesto di compilare e restituire un questionario entro il 2 settembre.