Secondo un dirigente della criptovaluta, il passaggio di Ethereum dal metodo Proof-Of-Work è fondamentale per il sistema

Secondo Brian Norton, COO di MyEtherWallet, il passaggio della blockchain Ethereum dal metodo proof-of-work (PoW) è necessario per la crescita del sistema.

Martedì, Norton ha dichiarato che la capacità di Ethereum di continuare la sua espansione con il protocollo di consenso PoW “non è probabilmente tollerabile” e che la tecnologia è inefficiente in termini di energia.

Le osservazioni di Norton arrivano mentre Ethereum prevede di migrare verso un meccanismo di proof-of-stake (PoS) per il mantenimento del sistema e la convalida delle transazioni con l’aggiornamento del software Merge.

La tecnica PoS, secondo i creatori, è più efficiente e meno costosa di PoW.

Se Merge non dovesse andare come previsto, Norton afferma che l’aggiornamento potrebbe essere rimandato “molto in là nel tempo”, forse all’anno prossimo. L’entrata in funzione è prevista per il mese prossimo.

Con l’arrivo del Merge, Norton prevede che l’accettazione da parte delle istituzioni aumenterà, soprattutto perché i consumatori avranno una comprensione più chiara di ciò che la mossa significa per la blockchain.

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Secondo Norton, i trader istituzionali sono sempre più favorevoli alla fusione e si riversano sui fondi basati su ETH.

Tuttavia, se la fusione viene ritardata più del previsto, i consumatori e i trader potrebbero diventare “irrequieti” e ritirarsi.

Secondo Norton, la fusione “presenterà ai consumatori un netto contrasto” tra PoW e PoS e potrebbe avere un impatto sul Bitcoin (BTC).

Al contrario, il sistema Bitcoin è stato costruito per scambiare la sua moneta nativa, il che potrebbe interessare i consumatori che vedono il token come un bene prezioso.

Secondo Norton, “molti consumatori non vedranno nulla” a causa della fusione, ma il valore di Ether aumenterà sicuramente come è successo quest’anno.

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