Secondo gli esperti della Banca d’Inghilterra, le autorità devono essere informate dei pericoli sistemici posti da un maggiore utilizzo del multiverso e prepararsi a minimizzare tali minacce.

Le vulnerabilità esistenti degli asset virtuali potrebbero avere ramificazioni sistemiche di sicurezza economica se emergesse un multiverso aperto, hanno scritto martedì in un post sul blog.

Autorità di regolamentazione come la BOE, il Financial Stability Board e il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria, il punto di riferimento mondiale per le leggi bancarie, stanno lavorando per stabilire norme e regole per limitare le possibili minacce crittografiche.

Il metaverso è un mondo digitale in cui gli utenti possono acquistare e vendere beni virtuali utilizzando token non fungibili collegati alla blockchain. Alcuni lo considerano un riflesso virtuale della realtà, dove gli individui possono lavorare.

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Alcuni artisti hanno già aperto gallerie e personalità e istituti bancari hanno investito. A febbraio Morgan Stanley ha individuato un potenziale di 5.000 miliardi di dollari.

Secondo gli esperti, un metaverso più ampio indica che le famiglie potrebbero conservare una parte maggiore del loro patrimonio in criptovaluta e che un numero maggiore di aziende potrebbe decidere di accettare pagamenti in criptovaluta.

Le organizzazioni finanziarie e le banche potrebbero scegliere di espandere la loro visibilità sulle criptovalute.

Inoltre, secondo gli esperti, le persone che lavorano nel metaverso potrebbero essere licenziate se il mercato delle criptovalute funziona male e l’attività del multiverso diminuisce.