Ethereum continua ad essere la blockchain numero uno tra gli sviluppatori di criptovalute, con oltre il 70% dei nuovi codici implementati per la prima volta sulla rete, secondo quanto riferito dall’ultimo rapporto di Electric Capital.

Inoltre, si è verificata una diffusione nella distribuzione degli sviluppatori a livello globale, con un numero maggiore di sviluppatori di criptovalute che vivono al di fuori del Nord America, a differenza della crescita costante registrata in regioni come l’America Latina e l’Africa occidentale.

Altri sviluppatori coinvolti nelle multi-chain

Il Crypto Developer Report 2023 di Electric Capital ha rivelato che la maggior parte del codice degli smart contract lanciato sulla rete Ethereum è unico, mentre il 71% dei contratti viene inizialmente distribuito su Ethereum, rendendolo la scelta blockchain migliore per gli sviluppatori.

Nel frattempo, il numero di sviluppatori multichain è aumentato nel 2023. Sulla base del rapporto, gli sviluppatori multichain sono cresciuti dal 3% nel 2015 al 34% nel 2023, segnalando una crescita di oltre 10 volte in otto anni.

Inoltre, non sorprende vedere il lavoro incrociato degli sviluppatori sulle blockchain di Ethereum ed Ethereum Virtual Machine (EVM). Tali blockchain includono BNB Chain, Polygon, Avalanche e diverse reti di livello 2. Tutte queste chain utilizzano la stessa logica dello smart contract di Ethereum.

Secondo Electric Capital, si verifica un incrocio tra BNB Chain, Polygon ed Ethereum, con tutte e tre le chain che condividono “almeno il 30% dei loro distributori multi-chain”.

Inoltre, BNB condivide il maggior numero di sviluppatori multi-chain, con Ethereum al 39%, seguito da Polygon al 36% e Arbitrum al 24%, mentre Avalanche è il più basso con il 18%.

Il 40% degli sviluppatori ha lavorato su Ethereum e Bitcoin nel 2023

Nel complesso, un quarto di tutti gli sviluppatori blockchain si affidano a Ethereum o Bitcoin, con quest’ultimo che accoglie un numero maggiore di sviluppatori attivi mensili pari a 7.864 a dicembre 2023, che registra, tuttavia, un calo del 25% rispetto agli oltre 10.400 dell’anno precedente. 

Bitcoin, nel frattempo, ha registrato 1.071 sviluppatori attivi mensili, in calo del 19% rispetto ai 1.322 di dicembre 2022. La maggior parte del calo è arrivata da sviluppatori part-time e da coloro che lavorano su multi-chain.

Più di 1.000 sviluppatori hanno supportato Bitcoin dal 2017. Il numero più alto di nuovi sviluppatori si è unito alla rete nel 2022, superando i 2.700.

Sebbene i volumi delle transazioni Bitcoin siano saliti alle stelle nel 2023 in seguito alla rinascita degli Ordinals, solo il 3% di tutti gli sviluppatori Bitcoin ha lavorato al progetto, mentre il 40% si è dedicato alle reti Bitcoin layer 2 e ad altre soluzioni di scalabilità.

Oltre a Bitcoin ed Ethereum, a dicembre 2023 c’erano anche oltre 9.300 sviluppatori attivi mensili che lavoravano sui primi 200 ecosistemi crittografici per capitalizzazione di mercato. La cifra, tuttavia, è in riduzione del 31% rispetto ai record del 2022.

Il numero totale di sviluppatori blockchain è diminuito di quasi un quarto nel 2023

Come suggerito dal rapporto di Electric Capital, gli sviluppatori attivi mensili sono scesi del 24% a 22.411 nel 2023, rispetto ai 29.611 dell’anno precedente, con i nuovi arrivati ​​​​da meno di un anno nel mondo delle criptovalute che hanno contribuito alla maggior parte delle perdite.

La maggior parte di questi sviluppatori con minore esperienza sono entrati nel settore durante il mercato rialzista e tendevano ad andarsene durante il mercato ribassista. Il numero di nuovi arrivati ​​ha raggiunto il picco nel 2022 superando i 90.000, dopo che il valore di Bitcoin è salito a oltre 69.000 dollari e la capitalizzazione di mercato totale a quasi 3 trilioni di dollari nel novembre 2021.

Al contrario, coloro che operano nel mondo delle criptovalute da almeno più di un anno continuano a crescere e a contribuire all’ecosistema, con il 75% dei codici firmati da tali sviluppatori.

Gli sviluppatori di blockchain con più di un anno di esperienza nel settore sono cresciuti del 16% nel 2023, mentre i loro colleghi affermati, persone con più di due anni nel settore delle criptovalute, sono cresciuti del 52% negli ultimi cinque anni, raggiungendo il massimo storico.

Il rapporto tocca anche la distribuzione degli sviluppatori a livello globale, affermando che il 74% si trova al di fuori del Nord America, mentre gli Stati Uniti hanno perso il 14% della propria quota di sviluppatori dal 2018, controllando solo il 26% nel 2023.

Gli sviluppatori di blockchain, tuttavia, stanno crescendo in America Latina, Africa occidentale, Asia meridionale, Europa meridionale ed Europa orientale, con un aumento del 20% dal 2018.