L’editoriale del direttore: quando 90 minuti possono valere un’intera stagione

A Perugia la partita più importante di tutto il campionato per il Monza
Cristiano Puglisi
Cristiano Puglisi

Quelli di domani sera a Perugia, per il Monza di Giovanni Stroppa, saranno i 90 minuti più importanti di un’intera stagione, che potrebbe concludersi con una storica promozione nella massima categoria del calcio nazionale. Un traguardo che, nei 110 anni di storia del club biancorosso, non è mai stato raggiunto prima. Evitare di sottoporsi al rito dei playoff, del resto, è anche questione di scaramanzia. Non sono poche, nel passato della società, le esperienze negative in materia.

Tantissima, perciò, sarà la pressione che il mister e i suoi dovranno sopportare allo stadio Renato Curi: quella di una proprietà, la famiglia Berlusconi, che, dopo i fasti in rossonero, potrebbe ritornare nella serie regina; quella di un amministratore delegato, il brianzolo Adriano Galliani, che è anche il primo tifoso, quello del “sarà romantico”; quella di una città, la terza in Lombardia che, con il raggiungimento della Serie A, potrebbe pareggiare finalmente i conti con i “cugini” comaschi, lecchesi, bergamaschi e bresciani.

Quei 90 minuti che possono valere una stagione: a fianco dei biancorossi i loro tifosi

A sostenere questo peso, con la rosa biancorossa, ci sarà però sicuramente chi, anche nei momenti più difficili, quando gli spalti erano quelli semivuoti della Serie D, non ha mai mancato una trasferta. Saranno loro ad accompagnare davvero i “ragazzi” in questa sfida decisiva, come hanno sempre fatto in passato. Fino all’ultimo minuto, fino all’ultimo respiro.