Mastercard considera le criptovalute una classe di attività piuttosto che un metodo di pagamento

In una dichiarazione pubblicata martedì da Bloomberg, il Chief Financial Officer (CFO) di Mastercard Sachin Mehra ha parlato di bitcoin.

A Mehra è stato chiesto del successo della campagna cripto di Mastercard.

Mehra ha dichiarato che noi fungiamo da “on-ramp” nel regno delle criptovalute, con i clienti che acquistano bitcoin utilizzando le loro carte di credito e di debito.

Ha dichiarato che loro fungono da “off-ramp”.

Ha dichiarato che quando i consumatori desiderano incassare, li assistono per ottenere l’accesso all’utilizzo delle loro criptovalute ovunque Mastercard sia autorizzata.

In precedenza, l’azienda ha dichiarato che intende offrire tre importanti settori legati alle criptovalute: le valute digitali delle banche centrali (CBDC), le criptovalute e le stablecoin.

Ti piacciono le crypto e vuoi cominciare a fare trading? Sulla piattaforma di eToro puoi scambiare oltre 60 diverse criptovalute!

A Mehra è stato anche chiesto quanto slancio potranno avere le criptovalute come mezzo di pagamento legittimo.

Mehra ha risposto che, secondo loro, qualsiasi cosa può essere un mezzo di transazione se ha un deposito di valore.
A febbraio Mastercard ha aggiornato il suo servizio di consulenza sulle transazioni per incorporare il bitcoin.

Ad aprile, il gigante delle transazioni ha presentato 15 richieste di marchio per varie offerte di token multiverso e non fungibili (NFT).

A giugno, l’azienda ha annunciato l’espansione della sua piattaforma di transazioni a web3 e NFT.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.