L’FBI ha creato un’azienda di criptovalute e un token come esca per i truffatori coinvolti in schemi di “pump-and-dump”, secondo quanto rivelano recenti rapporti.
Questa strategia, che consiste nell’effettuare scambi fittizi per gonfiare i prezzi prima di incassare, ha avuto molto successo: 18 persone sono state arrestate per “frodi diffuse e manipolazione nel mercato delle criptovalute”. Si tratta del primo caso di accuse penali mai mosse contro aziende di servizi finanziari per “wash trading” e manipolazione di mercato nel settore delle criptovalute.
Durante l’operazione, sono stati sequestrati oltre 25 milioni di dollari in criptovalute, insieme a bot di trading responsabili di milioni di dollari in “wash trades” su circa 60 diverse criptovalute, che sono stati disattivati.
Operazione token “specchio”
La criptovaluta creata dall’FBI è un strumento basato su Ethereum chiamato NexFundAI, usato per monitorare trader ignari.
Il termine “wash trades” indica un processo illegale in cui si comprano e vendono gli stessi titoli per manipolare il mercato. Secondo rapporti recenti, fino al 70% delle transazioni in criptovalute rientrerebbe in questa categoria, quindi non sorprende che la polizia stia intensificando i controlli.
“Questi sono casi in cui una tecnologia innovativa, ovvero quella della criptovaluta, ha incrociato uno schema vecchio di un secolo, il pump and dump. Il messaggio è chiaro: se fai dichiarazioni false per ingannare gli investitori, si tratta di frode. Punto,” ha dichiarato il procuratore degli Stati Uniti ad interim Joshua Levy.
“Queste accuse servono anche a ricordare a tutti gli investitori online quanto sia fondamentale essere vigili e fare le dovute ricerche prima di tuffarsi nel mondo digitale. Chi sta pensando di investire nelle criptovalute dovrebbe capire come funzionano queste truffe per potersi proteggere,” ha aggiunto.
Sono stati accusati dalla Securities and Exchange Commission anche tre “market maker”, ossia individui che operano in mercati a doppio lato di un titolo.
Negli ultimi tempi, ci sono state molte notizie negative per gli investitori in criptovalute, con i crimini informatici legati alle cripto che hanno raggiunto un anno record, con i fondi rubati che sono raddoppiati a circa $1,58 miliardi nel 2024.
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