L’euro rimbalza grazie alla riapertura del flusso di gas russo, si profila un rialzo della BCE

Giovedì l’euro è rimbalzato, risalendo ai massimi di due settimane rispetto al dollaro, grazie alla ripresa del flusso di gas russo attraverso un gasdotto chiave. Tuttavia, gli investitori sono rimasti all’erta in vista dell’atteso rialzo dei tassi di interesse della BCE che avverrà in giornata.

L’euro ha raggiunto quota 1,02215 dollari dallo 0,42%, tornando a recuperare gran parte della sua consistente ritirata di mercoledì della scorsa settimana, quando aveva toccato un picco intraday di 1,0273 dollari. Si tratta del livello più alto dal 6 luglio.

L’euro ha beneficiato questa settimana di tre sessioni di forti guadagni sull’aspettativa che la Banca Centrale Europea possa effettuare il grande rialzo dei tassi di 50 pb, secondo quanto riportato dalla Reuters che ha affermato che il gasdotto Nord Stream 1 riprenderà dopo il completamento del periodo di manutenzione.

Gli operatori del collegamento hanno dichiarato che il flusso di gas è stato riaperto, ma non è stato ancora chiarito a quale livello, con il regolatore di rete della Germania che ha indicato il 30% della capacità.

Mercoledì scorso, l’Unione Europea ha chiesto agli Stati membri di ridurre il consumo di gas fino a marzo del 15% come misura di emergenza, dopo che il presidente Vladimir Putin aveva comunicato che le forniture di gas russo inviate in Europa attraverso il gasdotto avrebbero potuto essere ridotte o addirittura interrotte.

Joseph Capsuro, stratega di Common Wealth of Australia, ha scritto in una nota che il rischio che il gas venga completamente tagliato in futuro a causa delle discussioni politiche sulla guerra in Ucraina rimane e rappresenta un peso per l’Unione Europea, mantenendo alta l’instabilità.

Nel frattempo, i mercati sono divisi sul fatto che il policy maker della Banca Centrale Europea effettuerà l’ultimo telegrafico rialzo di 25 punti base o un aumento di mezzo punto per cercare di contenere l’inflazione in fuga nonostante il rischio sostanziale di un crollo.

La BCE fornirà anche informazioni sul nuovo strumento volto a limitare gli aumenti spropositati dei rendimenti obbligazionari della periferia europea.

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