La SEC avverte i trader di criptovalute che gli hacker sfruttano la loro FOMO sui social network

Lunedì la SEC ha pubblicato un avviso agli investitori intitolato “Social Media e frodi sugli investimenti”.

Secondo l’Office of Investor Education and Advocacy della SEC, i truffatori utilizzano spesso i social network per frodare gli investitori. Incoraggia i trader a essere sospettosi e a “non prendere mai decisioni finanziarie basandosi esclusivamente su dati ottenuti da reti o applicazioni di social media”.

L’autorità di vigilanza sui titoli ha dichiarato che i truffatori potrebbero sfruttare la paura dei trader di perdere per attirarli in schemi Ponzi “cripto” attraverso i social network.

La SEC ha sottolineato che se una “prospettiva” di investimento in criptovalute sembra troppo promettente per essere vera, è molto probabile che lo sia. Ha affermato che le affermazioni di grandi rendimenti di investimento con un pericolo minimo o nullo sono tipicamente bandiere rosse di inganno.

I criminali informatici possono anche offrire rendimenti storici falsi che indicano grandi guadagni di investimento sui loro siti per attirare i trader nelle truffe.

Ti piacciono le crypto e vuoi cominciare a fare trading? Sulla piattaforma di eToro puoi scambiare oltre 60 diverse criptovalute!

L’autorità di regolamentazione dei titoli ha incoraggiato chiunque stia pensando di partecipare ad attività cripto o ad altre attività legate alle cripto a informarsi sul funzionamento dell’investimento. Ha inoltre raccomandato di utilizzare il motore di ricerca Investor.gov per indagare sulla storia (comprese le licenze e lo stato delle licenze) di chiunque promuova un investimento in titoli.

Molte altre autorità statunitensi, oltre alla SEC, hanno lanciato avvertimenti sulle frodi legate alle criptovalute. Di recente i funzionari hanno lanciato un avvertimento sulla frode delle criptovalute “macellazione di maiali”, che sta diventando sempre più diffusa. L’FBI ha recentemente messo in guardia i trader di criptovalute dal cadere vittima della frode del mining di liquidità.

Secondo Chainalysis, le transazioni illegali di criptovalute sono diminuite del 15% nei primi 6 mesi di quest’anno rispetto all’anno precedente. La società ha osservato che il reddito complessivo da frode per il 2022 è di 1,6 miliardi di dollari, il 65% in meno rispetto alla fine di luglio 2021, e questa riduzione sembra essere legata al calo dei prezzi delle valute.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.