Secondo l’agenzia di stampa Interfax, il Ministero delle Finanze della Federazione Russa sta valutando la possibilità di legalizzare le attività delle organizzazioni finanziarie decentralizzate denominate “DeFi DAO” (Organizzazioni Autonome Decentralizzate). Il ministero ritiene che la mossa consentirebbe di trasferire parte della liquidità in quel settore al mercato degli asset finanziari digitali russi (DFA).

Cosa potrebbe cambiare nella DeFi in Russia

Secondo l’attuale legge russa sulle “attività finanziarie digitali”, entrata in vigore nel gennaio 2021, il termine DFA copre monete e token digitali lanciati da persone giuridiche su blockchain private gestite da operatori autorizzati, al contrario delle criptovalute decentralizzate come bitcoin. Secondo la banca di Russia il mercato DFA ha già superato i 25 miliardi di rubli (260 milioni di dollari).

“Sosteniamo attivamente lo sviluppo dei DFA, ma comprendiamo che i DFA da soli non ‘voleranno'”, ha affermato il direttore del Dipartimento di politica finanziaria del Ministero delle Finanze, Ivan Chebeskov, durante una tavola rotonda al Crypto Summit 2023. Ha ulteriormente elaborato:

Abbiamo bisogno di un collegamento tra i DFA e il mondo della finanza decentralizzata per utilizzare la liquidità che già esiste nella DeFi, la liquidità in cripto-asset che i cittadini già possiedono, in modo che attraverso questi asset possano investire in DFA in conformità con la legislazione russa, investire nell’economia russa, in asset russi.

Chebeskov ha osservato che il settore dei DFA è ancora frammentato, con 10 piattaforme che emettono DFA attualmente registrate presso la Banca Centrale Russa. Secondo lui il loro numero dovrebbe essere ridotto o dovrebbe esserci un “unico aggregatore di queste piattaforme, che idealmente avrebbe anche accesso alla finanza decentralizzata e agli asset crittografici in modo che questi asset possano essere utilizzati per investimenti in DFA”.

“Quindi, secondo me, questo mercato ha un enorme potenziale e enormi opportunità di investimento, anche nella nostra economia”, ha detto Chebeskov. “Comprendiamo che affinché sia ​​i DFA che la finanza decentralizzata in generale possano svilupparsi più attivamente, la DAO deve essere legalizzata”, ha sottolineato, aggiungendo che le persone giuridiche esistenti possono essere classificate come DAO digitali, se soddisfano determinati criteri, senza introducendo nuove definizioni giuridiche per essi.

Le DeFi DAO sono organizzazioni autonome decentralizzate che operano nello spazio Defi , ha osservato Interfax. Stanno utilizzando la tecnologia blockchain e i contratti intelligenti per automatizzare e gestire le transazioni finanziarie senza la necessità di un intermediario centralizzato. I partecipanti alle DAO possono prendere parte al processo decisionale e alla gestione collettiva di un progetto.