Secondo una nuova analisi di DappRadar pubblicata venerdì, l’imminente fusione di Ethereum potrebbe avere un forte impatto sul funzionamento dei protocolli DeFi sulla rete finanziaria decentralizzata più importante della criptovaluta.

La ricerca sottolinea le potenziali interruzioni durante il passaggio di Ethereum a un protocollo di consenso proof-of-stake, noto anche come Merge. Secondo l’articolo, il tanto atteso (e spesso rimandato) cambiamento tecnologico potrebbe ostacolare i tempi delle transazioni o causare interruzioni del servizio negli standard di prestito DeFi, causando problemi di sistema. Di conseguenza, il valore delle stablecoin potrebbe scendere e le reti di prestito DeFi potrebbero diminuire.

Ethereum ospita un sistema decentralizzato di scambio di monete, di prestito e di yield-farming che elabora miliardi di dollari in criptovalute ogni giorno. Queste tecnologie DeFi dipendono dall’algoritmo di consenso di Ethereum per il funzionamento efficiente delle loro applicazioni.

Secondo Pedro Herrera, esperto di dati di DappRadar, gli effetti negativi del Merge sull’offerta di scambi di etere potrebbero danneggiare le fonti di liquidità della DeFi anche se il passaggio dovesse andare bene.

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Il passaggio di Ethereum a un metodo di consenso PoS farà probabilmente diminuire il tasso di emissione di nuovi token, soprattutto nei mesi successivi al trasferimento. Mentre il tasso di offerta di token diminuisce, il processo di bruciatura dei token della blockchain continuerà a rimuovere gli ether dall’esistenza allo stesso ritmo, come faceva prima della fusione. Ciò potrebbe ridurre l’intera offerta di ether sul mercato con il tempo.

Secondo la ricerca, è anche possibile che i sistemi DeFi vadano incontro a un’interruzione della rete, poiché alcune tecnologie basate su Ethereum sono in ritardo rispetto alla catena Ethereum nella loro conversione al meccanismo di consenso PoS.

Ciononostante, le piattaforme hanno espresso ottimismo sul fatto che la fusione non influirà sul loro funzionamento. Uniswap, una delle principali piattaforme di trading, ha dichiarato che i suoi servizi “continueranno a funzionare senza problemi” durante l’aggiornamento.