La Corte d’Appello del Regno Unito ascolterà la sfida di Tulip Trading sulle responsabilità legali dovute dagli sviluppatori di blockchain

La sfida di Tulip Trading sulle responsabilità legali imposte dai costruttori di blockchain sarà ascoltata dalla Corte d’Appello inglese, che darà il diritto di appellarsi alla sentenza dell’Alta Corte di respingere il caso per assenza di competenza.


Nel concedere l’autorizzazione, la Corte d’Appello ha dichiarato che la questione se i costruttori debbano o meno responsabilità di cura e finanziarie ai possessori di beni virtuali è “di grande importanza ed è opportunamente considerata come un argomento di una certa intricatezza e difficoltà”. Tulip Trading sarà autorizzata a sostenere davanti alla Corte d’appello che il giudice Falk ha frainteso nel dichiarare che non c’era una questione significativa da affrontare.


Il Dr. Wright sostiene che i creatori hanno degli obblighi nei confronti di coloro che impiegano e dipendono dai loro sistemi blockchain. Il dottor Wright ha dovuto affrontare una violazione del suo sistema domestico nel 2020, che ha comportato la perdita dell’accesso a oltre 111.000 Bitcoin, e ha intentato un’azione legale per affermare l’esistenza di queste responsabilità e per costringere i creatori delle blockchain pertinenti a restituire i Bitcoin a lui e alle numerose altre persone che si trovano in una situazione correlata.

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Il giudice Falk si è pronunciato a favore degli sviluppatori, concludendo che Wright non è riuscito a stabilire un’autentica questione da giudicare in merito alla validità degli obblighi.


Ora che Tulip Trading ha ottenuto il permesso di impugnare, sarà fissata un’udienza in cui le parti spiegheranno perché la sentenza del giudice Falk di autorizzare l’appello era errata. In caso affermativo, la questione sarà autorizzata ad andare in giudizio. La Corte ha fissato un processo di due giorni, la cui data sarà comunicata tempestivamente alle parti.

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