Nel 2022, Fitch Ratings prevede che la Cina introdurrà nuovi strumenti finanziari per incrementare gli investimenti infrastrutturali. Con l’avvicinarsi della fine di giugno della quota di emissione di obbligazioni speciali dell’anno, Fitch Ratings prevede che il governo cinese fornirà ulteriore assistenza finanziaria per contribuire a stimolare la spesa per le infrastrutture.
Secondo il Ministero delle Finanze, a fine giugno erano ancora disponibili 1.55 trilioni di CNY in obbligazioni speciali. Prevediamo che il governo darà priorità all’utilizzo di questa quota invece di anticipare i 1.100 miliardi di CNY di strumenti finanziari strategici previsti per la seconda metà del 2012.
Le banche cinesi intendono emettere obbligazioni finanziarie per un totale di 300 miliardi di CNY e linee di credito per un totale di 800 miliardi di CNY per contribuire a colmare il divario di finanziamento dei grandi progetti e incoraggiare gli investimenti infrastrutturali nella seconda metà del 2018. Alla luce dei recenti focolai di Covid-19, del calo dei valori immobiliari e dell’aumento della disoccupazione, Fitch si aspetta che il governo compia ulteriori sforzi per rinvigorire l’economia.
Il governo sta effettuando spese significative per le infrastrutture del Paese, al fine di aiutare i lavoratori migranti rurali a trovare lavoro e stimolare l’economia. Secondo una proposta della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (NDRC) del 13 luglio 2022, su mandato del governo centrale, i sussidi governativi per i programmi di assistenza al lavoro nei grandi progetti saranno aumentati dal 15% al 30%.
Da un aumento del 9,3% nel primo trimestre del 2012 a una crescita del 6,1% nel primo semestre del 2012, gli investimenti in capitale fisso (FAI) sono diminuiti e gli investimenti in infrastrutture (II) sono diminuiti. Nel primo semestre sono state emesse obbligazioni speciali per un totale di 3,41 trilioni di CNY, appena al di sotto del limite previsto per l’anno.
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