Jason Rinehart: “Ho investito in Bitcoin per 76 mesi di fila. Ecco cosa è successo”

Recensione riguardo il piano di accumulo adottato da Jason Rinehart, che ha raccontato la sua esperienza con BTC, e aggiornamenti sulla presale di Sponge V2.

Bitcoin è certamente una delle crypto più importanti del mercato e da sempre attira diversi utenti che adottano una strategia particolare: l’accumulazione di token. Si tratta di un’operazione abbastanza diffusa, che può diventare sistematica tramite dei veri e propri piani di accumulo (PAC).

Molto spesso accade che agire in questo modo su token promettenti come BTC possa amplificare le entrate e quindi anche la potenza economica. In tal senso, l’esperienza di Jason Rinehart mostra quanto attraverso investimenti sistematici lui abbia raggiunto un valore complessivo del wallet superiore a $ 180.000 in BTC.

In ogni caso, BTC non è l’unico crypto asset da tenere in considerazione e anche i piani di accumulo possono essere compatibili con un’altra strategia: la diversificazione. Ecco perché i trader tengono d’occhio i progetti emergenti che possono offrire rendimenti decisamente più elevati come Sponge V2, la nuova versione di una delle meme coin migliori dello scorso anno.

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Il piano di accumulo su Bitcoin di Jason Rinehart

Jason Rinehart, un investitore di Bitcoin, ha sviluppato un approccio disciplinato e costante nel corso del suo percorso di investimento in BTC, il quale ha inizio nel 2017. La sua strategia prevede l’allocazione mensile di 500 euro per accumulare Bitcoin, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato, con l’obiettivo finale di raggiungere 1 milione di euro. 

In particolare, documentando il suo viaggio attraverso un blog personale, Jason ha iniziato a investire nel mercato azionario come mezzo per garantire un futuro finanziario sicuro. Tuttavia, il suo interesse è cresciuto esponenzialmente dopo aver scoperto Bitcoin, considerandolo un mezzo efficace di “indipendenza finanziaria” e “pensionamento anticipato”.

Attraverso un periodo di 76 mesi, Jason ha costantemente investito in Bitcoin, accumulando una partecipazione di 4,47 BTC. 

Attualmente, il valore di questo portafoglio è di circa 188.000$. Questo approccio disciplinato ha notevolmente superato i rendimenti che avrebbe ottenuto con un investimento tradizionale, come dimostrato dal confronto con l’S&P 500. 

Jason sottolinea che la sua strategia di Bitcoin ha prodotto un profitto del 330%, a differenza del 42% che avrebbe ottenuto con il mercato azionario.

Questo racconto evidenzia l’efficacia di un approccio di investimento disciplinato e a lungo termine in Bitcoin per perseguire l’indipendenza finanziaria. 

Tuttavia, è importante considerare la volatilità di Bitcoin per ottenere il massimo da un piano di accumulo del genere. In effetti, l’esperienza di Jason offre una prospettiva tangibile sull’importanza di mantenere la calma e attuare un piano d’investimento ponderato.

Sponge V2

SPONGE V2 è l’evoluzione di SPONGE, la celebre meme coin lanciata con successo a maggio del 2023, raggiungendo una capitalizzazione di mercato da $1 milione a $100 milioni in breve tempo. 

Sebbene l’hype iniziale delle meme coin si sia attenuato, l’ecosistema di SPONGE ha mantenuto una base di circa 12.000 utenti detentori di token. Quindi, l’obiettivo degli sviluppatori di SPONGE V2 è perpetuare il successo del progetto originale mediante operazioni di marketing e collaborazioni con influencer nel settore crypto.

La caratteristica distintiva di SPONGE V2 rispetto a SPONGE è l‘integrazione di una funzionalità P2E (Play-to-Earn). Quindi, gli investitori possono utilizzare i token Sponge V2 per acquistare crediti di gioco e guadagnare ulteriori token SPONGE come ricompensa per le loro prestazioni. Questa strategia mira a incentivare il possesso dei token, promuovendo la fedeltà degli utenti e assicurando una longevità al progetto.

A differenza di molte altre iniziative del genere, questa fase di presale non prevede un acquisto diretto del token SPONGE V2, bensì un nuovo meccanismo chiamato stake to bridge che connette i vecchi token V1 privi di utility alla nuova versione.

Il sistema stake-to-bridge consente quindi di mettere in stake i token SPONGE, utilizzare lo stake-to-bridge per trasferirli dalla pool V1 a quella V2 e, di conseguenza, convertire i token SPONGE in SPONGE V2. Tuttavia, va notato che una volta effettuato il passaggio da V1 a V2, non è possibile tornare indietro, con un periodo di blocco di quattro anni.

Partecipare al progetto Sponge V2 offre nuove opportunità di guadagno grazie all’introduzione del gioco play-to-earn, conferendo al token un’utilità che lo differenzia dalle semplici meme coin. 

Inoltre, l’approccio del progetto è basato su strategie di marketing volte a promuovere l’adozione del token, sfruttando il rinnovato interesse nelle meme coin nel panorama delle criptovalute. 

Dunque, con una community già consolidata di SPONGE, il successo di Sponge V2 potrebbe replicare quello del suo predecessore, posizionandosi tra le criptovalute destinate a emergere nel 2024, in linea con la tendenza positiva nel settore prevista tra la fine del 2023 e l’inizio del nuovo anno.

Per altre informazioni su questo progetto, leggi anche “Sponge V2 supera tutte le aspettative”.

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