Mercoledì, il produttore di prodotti per l’igiene Essity ha registrato un calo maggiore degli utili del quarto trimestre e ha annunciato piani per aumentare i prezzi a fronte delle spese elevate per materie prime, elettricità e consegne.

Nonostante un aumento del fatturato dell’11%, l’utile operativo del secondo produttore di tissue di consumo al mondo è diminuito del 34% rispetto a un anno fa a 2,75 miliardi di corone svedesi (297 milioni di dollari). Cinque analisti intervistati da Refinitiv hanno previsto un profitto medio di 3,33 miliardi di corone.

Aumento dei prezzi

L’azienda svedese, che distribuisce prodotti di consumo come carta igienica e tovaglioli con un’ampia varietà di marchi, tra cui Lotus, Tempo e Vinda, quest’anno intende aumentare i prezzi in tutte le linee di prodotti e sui mercati per coprire spese significativamente più elevate.
Non vediamo una riduzione dei prezzi estremamente elevati delle materie prime e dell’energia, compresa la distribuzione, nell’immediato futuro, ha affermato il CEO Magnus Groth.
Pertanto, sono necessari aumenti dei prezzi. Secondo l’azienda, controlleranno un leader mondiale che fornisce prodotti per l’igiene alle imprese con il marchio Tork e prodotti per l’incontinenza con il marchio TENA, il tempo e l’entità degli aumenti di prezzo proposti a livello locale.

Costi sotto controllo

Groth ha detto a investitori e giornalisti in una teleconferenza che prevedeva che la maggior parte dei prezzi delle materie prime si sarebbero stabilizzati principalmente nel trimestre in corso. Tuttavia, i costi energetici continuerebbero a crescere notevolmente rispetto al trimestre precedente.
Essity, concorrente di Procter & Gamble e Kimberly-Clark, ha raccomandato una distribuzione di 7 corone per ogni azione nel 2021, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente.
Ulteriori aumenti dei prezzi saranno implementati nel secondo trimestre del 2022, secondo una dichiarazione dell’amministratore delegato, Magnus Groth. Essity, un concorrente, ha registrato una crescita organica delle vendite del 17,8% per il trimestre.