Il dollaro recupera un po’ di terreno e si avvicina ai minimi di una settimana

Martedì il dollaro USA è sceso negli scambi europei, avvicinandosi al minimo di una settimana, perché gli operatori hanno ridotto le aspettative di un aumento di 100 punti base da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti nel mese di luglio.

Il Dollar Index, alle 2:55 AM ET, che tiene traccia del biglietto verde rispetto alle altre sei valute, è stato scambiato a 107,045 dallo 0,2%, dal minimo di lunedì, 106,88, ma anche ben lontano dai 109,29 della scorsa settimana. Questo livello non è stato osservato dal settembre 2002.

Il dollaro si è lentamente ritirato dai massimi di oltre un anno perché le aspettative di una restrizione di dimensioni eccezionali da parte della Fed a fine luglio sono state ridimensionate, in particolare dopo che due dei membri più aggressivi del FOMC, tra cui Chris Waller e James Bullard, hanno dichiarato che il loro scenario di base era una mossa di 75 punti base.

In una nota, un analista di ING ha dichiarato di dubitare che da qui alla riunione del FOMC del 27 luglio i mercati riconsiderino seriamente un aumento di un intero punto percentuale, poiché il comitato è entrato nel suo periodo di blackout. Non ci sono oratori fino alla prossima settimana, e in secondo luogo, poiché il flusso di dati degli Stati Uniti è pronto ad essere per lo più di secondo livello questa settimana.

In vista della riunione della BCE di giovedì, la coppia EUR/USD è salita a 1,016 dallo 0,3% in più, dove si prevede che i responsabili politici inizieranno il ciclo di rialzi in Europa con un aumento di 25 punti base.

Si dice che la salita dell’inflazione abbia spinto alcuni trader a cercare un rialzo di mezzo punto, in particolare se i dati finali dell’IPC dell’Eurozona saranno rivisti più dell’aumento annuale dell’8,6% osservato a giugno, che sarà reso noto nella sessione successiva.

Sull’altro fronte, l’incertezza politica permane in Italia, dato che il primo ministro Mario Draghi si rivolgerà ai legislatori mercoledì. Dichiarerà le sue intenzioni, se vuole dare alla sua fazione una coalizione o lasciare il governo.

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