Hard fork Shanghai di Ethereum, c’è la data

Dopo oltre 2 anni gli staker di ETH potranno finalmente ritirare i loro token il 12 aprile.

La tanto attesa hard fork di Ethereum Shanghai ha finalmente una data: gli sviluppatori hanno comunicato che il prossimo 12 aprile l’aggiornamento sarà live. Più precisamente, lo sviluppatore Tim Beiko ha comunicato che l’update potrebbe esserci al blocco 6209536, previsto nella serata di mercoledì 12 aprile.

L’implementazione definitiva dell’update Shanghai sarà l’ultimo step di un percorso diviso in diverse fasi, una delle quali c’è stata martedì 14 aprile con la prova sulla testnet Goerli dell’aggiornamento “Shapella”, che sta per Shanghai e Capella i quali si riferiscono, rispettivamente, al layer di esecuzione e di consenso.

Si è trattato di un test molto importante che, al netto di alcuni inconvenienti secondari, si è svolto in maniera positiva, a detta degli sviluppatori. Shanghai si concretizzerà sette mesi dopo il Merge di Ethereum, lo storico passaggio dal meccanismo di consenso proof of work a quello proof of stake.

Da quel momento il consumo di energia della blockchain si è ridotto di circa il 99% e inoltre i possessori di ETH hanno potuto mettere in stake i loro token e guadagnare un interesse del 4% attualmente. Ci sono 17,6 milioni di ETH bloccati in questo momento, circa il 14% dell’intera fornitura con un valore di quasi 30 miliardi di dollari: un argine notevole al rischio di un attacco del 51% alla blockchain. Sono richiesti almeno 32 ETH per lo staking: una quantità non indifferente per i piccoli investitori che possono però rivolgersi a servizi di staking centralizzati, come quelli offerti da Coinbase. 

I due migliori progetti in prevendita basati su rete Ethereum

Nonostante la concorrenza agguerrita, Ethereum rimane la blockchain preferita dagli sviluppatori per costruire dApp e nuovi progetti con smart contract. I due progetti costruiti su rete Ethereum che stanno ottenendo i migliori risultati oggi sono la meme coin Love Hate Inu e Fight Out, attivo nel settore fitness.

Love Hate Inu (LHINU)

Love Hate Inu è un progetto lanciato il 7 marzo, capace in pochi giorni di raccogliere un milione di dollari in prevendita. Si tratta di una innovativa piattaforma che introduce il concetto di vote to earn: gli utenti possono esprimere la loro simpatia o antipatia verso un personaggio pubblico oppure su una tematica di attualità.

Chi ha espresso il proprio voto viene premiato in vari modi, per esempio ricevendo LHINU, il token nativo della piattaforma. Solo gli utenti che fanno staking di LHINU possono votare: questo per escludere bot e spammers. Il sistema prevede l’utilizzo della blockchain per le votazioni, il che assicura l’anonimato dei votanti e un voto chiaro e inalterabile.

Il mercato dei sondaggi online oggi vale più di tre miliardi di dollari ed è molto ambìto dalle aziende sempre alla ricerca di nuovi sistemi per sondare il pubblico.

Il 90% della fornitura di LHINU verrà distribuito in fase di prevendita e solo il 10% andrà agli ideatori per lo sviluppo del progetto. Si tratta di una scelta che tranquillizza l’investitore timoroso per eventuali rug pull. La prevendita si compone di otto fasi: chi investe oggi guadagna almeno il 60% rispetto al valore finale del token prima del listing sugli exchange.

Fight Out (FGHT)

Un altro progetto basato su Ethereum degno di nota è Fight Out che ha superato 5,5 milioni in prevendita. Fight Out opera nel campo del fitness e segue le orme di StepN, l’app più conosciuta nel cosiddetto move to earn, il settore che ricompensa gli utenti per la loro attività fisica.

A differenza di StepN che premia gli utenti solo per il jogging, Fight Out li ricompensa per una gamma molto più ampia di esercizi fisici, per esempio il sollevamento pesi. Fight Out è un’app per mobile ma è anche una rete di palestre fisiche da realizzare nelle principali città del mondo in cui gli utenti potranno ritrovarsi. Si tratta di un collegamento tra web3 e mondo reale assolutamente inedito nel fitness.

Sono stati coinvolti atleti professionisti in qualità di ambasciatori del progetto nel mondo, i quali creeranno contenuti speciali per coloro che scaricano l’app e partecipano al progetto. Fight Out è anche un metaverso popolato da avatar che rappresentano gli utenti. Gli avatar potranno svilupparsi nel metaverso solo se gli utenti reali a cui sono collegati raggiungono gli obiettivi del loro piano di allenamento.

La prevendita del token FGHT terminerà il prossimo 31 marzo e il 5 aprile ci sarà il listing sugli exchange. Oggi il token vale 0,0309 USDT e la quotazione avverrà a 0,0333 USDT.

I.P.