Nel trimestre conclusosi il 30 giugno, la società giapponese SoftBank ha registrato una perdita netta di circa 3,1 trilioni di yen (circa 23 miliardi di dollari), causata soprattutto dalle perdite sugli investimenti della divisione Vision Funds.

Masayoshi Son, l’amministratore delegato di SoftBank, ha dichiarato durante l’assemblea generale annuale del fondo all’inizio di quest’anno che il fondo sosterrà meno acquisizioni a causa dei suoi deficit nell’anno fiscale 2021.

SoftBank ha inoltre attribuito la responsabilità della perdita dell’investimento alle riduzioni del valore equo delle società private in portafoglio. Il colosso giapponese ha inoltre identificato AutoStore, WeWork Coupang, DoorDash e SenseTime come società in perdita a causa del calo dei prezzi delle azioni.

I Vision Funds, che hanno registrato perdite per quasi 21 miliardi di dollari, hanno visto diminuire le loro partecipazioni in aziende quotate in borsa a causa delle preoccupazioni per un’imminente recessione.

A causa dell’impatto dell’aumento dei tassi di interesse e di un giro di vite delle autorità cinesi sui giganti digitali sulle sue attività significative, SoftBank ha registrato una perdita finanziaria annuale di 27 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2021.

L’azienda ha attribuito al declino della valuta giapponese e alle società di acquisto di fondi che hanno superato i loro obblighi di acquisto del biglietto verde statunitense le perdite in valuta estera di 6 miliardi di dollari registrate dai fondi di investimento durante il periodo.