Secondo gli ultimi dati, Ethereum ha raggiunto revenues di oltre 10 miliardi di dollari da quando è stata lanciata sul mercato 7 anni fa, nel 2015. Questo dato gli ha permesso di superare di gran lunga giganti del settore tech come Microsoft e Meta.
Un report della società di brokeraggio crypto Caleb & Brown ha rivelato che Ethereum ha impiegato circa 7 anni per raggiungere questo traguardo, rispetto ai 7,5 anni di Meta e ai 19 anni di Microsoft.
Le entrate sono state generate da varie fonti, tra cui le commissioni per le transazioni e le attività condotte sulla rete di Ethereum, come transazioni finanziarie decentralizzate, trading di NFT e trasferimenti di criptovalute.
Dal 2015 a oggi, Ethereum ha generato commissioni per un valore di 16,8 miliardi di dollari, di cui oltre il 60% convertito in entrate, posizionando la criptovaluta accanto ad aziende del calibro di Meta e Alphabet.
Nonostante questo risultato, le revenues di Ethereum hanno registrato un calo importante, oltre il 77% rispetto allo scorso anno, riflettendo in larga parte il calo generale del mercato delle criptovalute. I dati della società di analisi crypto Token Terminal indicano che le revenue di Ethereum per quest’anno ammontano a 1,7 miliardi di dollari.
Per questo motivo, gli investitori si sono messi a caccia di nuovi progetti crypto: una delle prevendite crypto più gettonate al momento è probabilmente Meme Kombat, che ha lanciato solo pochi giorni fa la sua presale, offrendo un APY del 112%.
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Meme Kombat non è la solita meme coin
Meme Kombat è una delle monete meme più interessanti che si sono affacciate quest’anno sul mercato. Il progetto mira a fondere due concetti molto popolari come i popolari meme e le battaglie, per offrire ai suoi utenti fonti di guadagno alternative.
Utilizzando il token nativo della piattaforma, $MK, gli investitori possono scommettere sui risultati dei combattimenti virtuali che vengono ospitati sulla piattaforma.
Il progetto si impegna a fornire un’esperienza di gioco coinvolgente attraverso battaglie automatiche guidate dall’intelligenza artificiale. Si tratta di un concetto innovativo, con un interessante potenziale di crescita.
Staking e scommesse
Sul mercato ci sono così tante meme coin, che ormai abbiamo perso il conto. Questo sovraffollamento aumenta la difficoltà per ognuna di loro di ritagliarsi un piccolo spazio. Per superare queste difficoltà, Meme Kombat offre una fusione innovativa dei concetti di staking e scommesse, all’interno di una piattaforma che ruota tutta attorno ai meme.
Gli investitori possono mettere in staking i propri token direttamente sul sito web di Meme Kombat, guadagnando interessi grazie al suo elevato APY. Allo staking viene dedicato il 30% dell’offerta totale dei token. Attualmente, l’APY è del 112%, una percentuale che non si registra molto spesso in questo settore.
Ma come generalmente accade con le alte piattaforme di staking, è necessario capire se il progetto avrà qualche rilevanza sul mercato oltre alle ricompense di staking, o se si rivelerà inutile nel momento in cui si andranno a prelevare i token.
Gli investitori hanno la possibilità di decidere se destinare una parte dei propri token alle scommesse, un elemento caratterizzante dell’ecosistema Meme Kombat. L’unione di staking e scommesse crea un’esperienza unica e coinvolgente per gli utenti. Entrambe possono costituire fonti di reddito secondario. Mentre uno è di natura passiva, l’altro ha bisogno di tempo e abilità mentale.
Durante la prevendita sono disponibili il 50% dei token
Meme Kombat è un progetto che si rivolge principalmente alla community e che resta fedele alle sue radici decentralizzate. Durante la fase di presale, il progetto mette a disposizione il 50% dei token totali $MK. Questa grossa fetta di token dimostra che il progetto dà priorità alla community anche per quanto riguarda l’aspetto degli investimenti.
La prevendita ha un limite massimo di 10 milioni di dollari. I token MK sono disponibili per l’acquisto al prezzo di 1,667 dollari ciascuno. Nel giro poco tempo, sono stati già raccolti oltre 100 mila dollari, il che indica un notevole interesse nel progetto.
Anche il canale Telegram si sta velocemente popolando di investitori interessati a questa nuova piattaforma. Grazie alla sua utilità, il token sta attirando l’attenzione anche di coloro che adorano i giochi “play to earn”, entusiasti dalle funzionalità della Battle Arena di Meme Kombat.
Se l’hype continuerà a salire, potremmo trovarci di fronte a una nuova criptovaluta meme, pronta ad esplodere nei prossimi mesi.
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