Le criptovalute e i token non fungibili (NFT) si stanno facendo strada in vari settori che potrebbero trarre vantaggio dalle loro caratteristiche e tecnologie.

“Durmientes”, una recente produzione cinematografica messicana diretta da Gibran Bazan, creerà una serie di NFT che saranno messi all’asta per raccogliere fondi per il film.

Il team finanziario del film rilascerà 1.500 NFT per mostrare un oggetto chiave della narrazione. Questi saranno creati in arte 3D e offriranno vantaggi significativi ai loro possessori, consentendo loro di contribuire alla produzione del film o addirittura di comparire in una scena.

Bazan ritiene che questi progressi tecnologici modificheranno l’ambiente di finanziamento dell’industria cinematografica.

Ha affermato che una parte di un universo in crescita e il Web3 creeranno un nuovo ambiente per i produttori, piuttosto che per le grandi aziende che hanno progetti; ora sono gli individui. È la decentralizzazione dei contenuti.

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Metaown, una piattaforma NFT, sarà utilizzata per vendere i 1.500 NFT. Ma non sono stati resi noti né il costo degli NFT né il denaro necessario per finanziare il film.

Sebbene l’iniziativa di Durmientes per la raccolta di fondi NFT sia una delle prime in America Latina, altre iniziative hanno già tentato di finanziare film utilizzando i mercati NFT.

Niels Juul, un produttore cinematografico, ha creato l’anno scorso NFT Studios sulla base dello stesso concetto.

Altre iniziative hanno preso altre strade.

Il film Zero Contact, con Anthony Hopkins, è stato lanciato come NFT, con copie vendute per 90.000 dollari.

Gli avatar NFT del BAYC appariranno anche nella prossima trilogia di film intuitivi creati dalla piattaforma Bitcoin Coinbase.