Double-Top: Previsione del prezzo dell’oro per il futuro Ha il potenziale per ulteriori guadagni in questo momento

All’inizio della settimana, il prezzo dell’oro è di circa 1.775 dollari l’oncia, quasi invariato rispetto al prezzo di chiusura di venerdì. Il recente rally dell’oro si è arrestato dopo la pubblicazione del rapporto NFP statunitense, inaspettatamente ampio (+528k nuovi posti di lavoro rispetto alle aspettative di +250k), che ha fatto crollare il metallo prezioso.

Dal 21 luglio, i prezzi dell’oro sono aumentati di quasi 100 $/oz grazie al calo dei tassi dei Treasury USA a più lungo termine, dovuto alle crescenti preoccupazioni di recessione. Un differenziale di rendimento molto seguito, l’UST2/10s, è attualmente quotato a circa -40 punti base, un potente indizio da parte del mercato dei titoli a reddito fisso dell’arrivo di una recessione negli Stati Uniti, qualunque sia la sua definizione.

Mercoledì il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti pubblicherà il rapporto sull’inflazione di luglio. Le previsioni indicano un’inflazione core annuale del 6,1%, in aumento rispetto al 6,0% dello scorso anno, mentre l’inflazione headline dovrebbe attestarsi all’8,7%, in calo rispetto all’8,9% dello scorso anno.

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L’oro ha registrato un recente rialzo, ma è ancora in calo rispetto al picco raggiunto nel marzo del 2022. Mentre il modello di massimi sempre più bassi continua, il doppio top di 1.795 dollari/tonnellata è difficile da superare. Il doppio top sarebbe difficile da superare a breve senza l’inflazione statunitense. I 1.763 $/oz e i 1.753 $/oz dovrebbero sostenere temporaneamente i prezzi dell’oro.

Secondo i dati raccolti dai trader al dettaglio, l’81,02% è net long e il rapporto tra trader long e short è di 4,27 a 1. Le posizioni net long dei trader sono aumentate di 0,17 punti percentuali rispetto a ieri e sono scese di 11,23 punti percentuali rispetto alla settimana scorsa, mentre le posizioni net short degli investitori sono aumentate di 3,29 punti percentuali rispetto a ieri e sono salite di 17,82 punti percentuali rispetto alla settimana scorsa.

Il fatto che gli operatori siano net-long significa che il calo dei prezzi dell’oro potrebbe continuare, contrariamente alla saggezza convenzionale a cui di solito ci atteniamo. Ciononostante, la posizione netta lunga dei trader è più bassa oggi rispetto a ieri e inferiore a quella della scorsa settimana. Anche se i trader sono net-long, i recenti cambiamenti di atteggiamento hanno mostrato che l’attuale tendenza del prezzo dell’oro potrebbe presto invertirsi al rialzo.

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