Dopo un trimestre difficile, Coinbase dovrà “diventare più accorta” sulle fonti di reddito 2

Secondo un esperto, Coinbase Global dovrà ripensare la sua strategia di reddito, Michael Safai, managing associate di Dexterity Capital.

Mercoledì scorso, Safai ha dichiarato che il rapporto sulla redditività relativamente bassa della borsa di criptovalute statunitense non è sorprendente.

Tuttavia, illustra come la strategia di marketing e l’approccio manageriale dell’azienda possano essere obsoleti.

La più grande società di criptovalute quotata in borsa negli Stati Uniti ha riportato martedì un deficit netto di oltre 1 miliardo di dollari per il secondo trimestre, a causa della diminuzione dell’attività di trading e dell’inverno delle criptovalute.

Le entrate della borsa sono state inferiori alle previsioni degli analisti di oltre il 30%, per un totale di 803 milioni di dollari.

Ti piacciono le crypto e vuoi cominciare a fare trading? Sulla piattaforma di eToro puoi scambiare oltre 60 diverse criptovalute!

Nel breve termine, l’obiettivo generale di Coinbase, secondo Safai, deve essere quello di “sopravvivere, fare attenzione alle spese e sviluppare nuovi metodi per guadagnare”.

La borsa ha annunciato di voler ridurre le spese di marketing nell’ambito di una più ampia iniziativa di riduzione del budget.

Coinbase ha tagliato oltre il 18% della sua forza lavoro, ovvero circa 1.100 persone, nel giugno di quest’anno.

Altre sfide sono:

● Una tendenza a livello di mercato verso l’azzeramento dei costi di negoziazione.
Una carenza di interesse tra i trader abituali.
● L’ambiguità legale.

Nell’ambito di un’indagine sulle affermazioni di insider trading fatte da un ex lavoratore della società, il mese scorso la Securities and Exchange Commission ha annunciato che 9 token elencati per la negoziazione su Coinbase erano merci non autorizzate.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.