Tutti gli investitori si stanno chiedendo in questo preciso momento quali siano i migliori asset su cui investire nel 2025. L’anno è appena iniziato e tutti vogliono partire con il piede giusto, investendo in token che possano avvantaggiarli. Chiaramente, le criptovalute sono asset digitali dall’elevata volatilità e anche prodotti ormai consolidati come Bitcoin devono sottostare alle regole di mercato. Proprio BTC, pur avendo superato il suo All-time-high e sfondando la soglia dei 100.000 dollari, non è riuscito a mantenere il livello a lungo, scendendo nuovamente sotto i 95.000 dollari.
Il 2025 sarà comunque un anno sicuramente ricco di sorprese, soprattutto se si considera l’insediamento di Donald Trump come nuovo presidente degli Stati Uniti. La sua posizione pro-cripto potrebbe infatti trasformare ulteriormente questo mercato. In ottica futura, quindi, è bene valutare attentamente le varie opzioni per stabilire quali siano le criptovalute che cresceranno nel 2025. Abbiamo selezionato cinque token, la cui lista potete trovare subito qui in basso:
Il settore delle meme coin
Come i più informati avranno sicuramente notato, i token selezionati fanno parte della nicchia del settore cripto chiamata delle “meme coin”, ovvero i token nati inizialmente per scherzo ma che hanno conquistato una capitalizzazione di mercato totale di 98 miliardi di dollari al momento della stesura del nostro articolo. Di questo segmento fanno parte token come Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB), Pepe (PEPE) e molti altri che hanno raggiunto una notevole popolarità nella community di investitori.
Le meme coin hanno dimostrato una resilienza notevole, in grado di rimbalzare velocemente e in maniera quasi imprevedibile, garantendo apprezzamenti e guadagni a tutti coloro che hanno creduto inizialmente nei progetti proposti dai team di sviluppo. C’è comunque da dire che molte meme coin, soprattutto in passato, si sono basate unicamente sul clamore mediatico e sulla popolarità di uno specifico meme. Le cose sono cambiate, però, soprattutto negli ultimi anni, con la comparsa di meme coin ad alta utilità e scalabilità, che hanno permesso di rivedere le potenzialità di questo segmento.
Come iniziare ad acquistare criptovalute: ecco i passaggi necessari
Per poter acquistare le criptovalute che cresceranno nel 2025 bisogna disporre di alcuni strumenti indispensabili. Non si tratta di operazioni complesse ma tutti gli investitori devono avere ben chiari quali siano i requisiti preliminari. Ecco quindi una lista di azioni da compiere per poter accedere ai token che abbiamo selezionato e di cui trovate tutti i dettagli nei paragrafi seguenti.
- Creare un portafoglio digitale (anche chiamato wallet): questo sarà fondamentale per conservare e gestire le vostre criptovalute. Avrete quindi bisogno di un wallet sicuro. Potete scegliere tra opzioni hardware o software, a seconda delle vostre preferenze di sicurezza e accessibilità. Tra i migliori attualmente disponibili ci sono Best Wallet e Metamask, per esempio. Questi permettono di saltare la fase due, quindi offrono un risparmio di tempo notevole.
- Selezionare un exchange affidabile: una volta configurato il vostro wallet, il passo successivo è trovare un exchange di criptovalute dove poter acquistare gli asset. Consigliamo di scegliere piattaforme con buone recensioni, sicurezza robusta e una vasta gamma di criptovalute disponibili. Per poter saltare questa fase, basta scegliere un wallet che abbia già al suo interno degli exchange per l’acquisto di criptovalute, come il già citato Best Wallet.
- Effettuare l’acquisto: Dopo aver selezionato l’exchange, potete effettuare il vostro primo ordine. Questo implica la scelta delle criptovalute desiderate e la quantità che intendi acquistare, seguita dalla conferma dell’ordine.
- Conservare le criptovalute nel wallet: dopo l’acquisto, trasferite le criptovalute dal vostro account sull’exchange al vostro wallet personale per una maggiore sicurezza. Questo passaggio protegge i vostri asset da potenziali rischi associati agli exchange. Se avete utilizzato un wallet non custodial come Best Wallet, le criptovalute saranno automaticamente inviate al vostro indirizzo.
Questi quattro passaggi sono relativamente semplici e rapidi da completare. Nel caso di ICO (Initial Coin Offering) o prevendite di criptovalute, il processo è simile ma con alcune differenze importanti.
Per partecipare a una ICO, è fondamentale avere un wallet compatibile con il progetto specifico e possedere criptovalute accettate per l’acquisto. Tuttavia, a differenza delle criptovalute acquistate su un exchange, i token acquistati durante una presale non vengono trasferiti immediatamente nel vostro wallet. Bisogna attendere il termine della prevendita per ricevere i token acquistati.
Quale wallet scegliere
Un wallet rappresenta un portafoglio digitale progettato per contenere le chiavi private delle criptovalute. Può essere immaginato come il portafoglio fisico che usiamo quotidianamente, ma anziché denaro contante o carte di credito, ospita asset digitali come Bitcoin, Ethereum, altre criptovalute, token e persino NFT.
Questa analogia è utile per comprendere la funzione di base del wallet, ma non è del tutto accurata. Piuttosto, sarebbe più corretto paragonarlo a un portachiavi digitale. Quando si crea un wallet, vengono generate due chiavi fondamentali: una pubblica e una privata. La chiave pubblica funge da indirizzo da condividere per ricevere fondi, mentre la chiave privata è necessaria per autorizzare l’accesso e l’utilizzo delle proprie criptovalute. La chiave privata deve rimanere segreta e non può essere ricavata da altre chiavi, rendendola cruciale per la sicurezza dei propri fondi.
Contrariamente a quanto si pensa comunemente, un wallet non custodisce direttamente le criptovalute. Queste risiedono sempre sulla blockchain; il wallet serve semplicemente a conservare le chiavi private che consentono di accedere e gestire gli asset digitali.
Esistono due principali tipi di wallet: custodial e non-custodial. I wallet custodial affidano la gestione delle chiavi private a terze parti, come gli exchange, mentre i non-custodial mettono l’utente in pieno controllo delle proprie chiavi, simili a una cassaforte personale. Alcuni esempi di wallet non-custodial molto utilizzati sono Best Wallet, Metamask e Coinbase Wallet. Questi strumenti, spesso gratuiti e facilmente accessibili tramite app per smartphone, desktop o estensioni del browser, sono tra le scelte più comuni per gli investitori.
Comprendere i rischi dell’acquisto di criptovalute
Il mercato delle criptovalute, come già sottolineato più volte, è un mercato dall’elevata volatilità. Ciò significa che investire in asset digitali comporta una dose di rischio che gli investitori, prima di accettare di buon grado, devono chiaramente conoscere. Non avendo una supervisione pubblica (cosa che potrebbe comunque cambiare in futuro), non hanno tutti quei meccanismi che proteggono gli investitori come nel mondo finanziario classico. Chi ama il mondo delle criptovalute ha ben chiaro il rischio associato al loro possesso, ed è proprio questo elemento che consente agli asset di vedere apprezzamenti importanti.
Diverso è invece il rischio associato alle truffe, rug pull e operazioni di natura criminale. Se per quanto concerne la volatilità non c’è molto da fare se non diversificare quanto più possibile il proprio wallet, per quest’ultimo rischio ci sono delle precauzioni che è possibile e, anzi, è imperativo prendere:
- Verificare la veridicità del progetto: non tutti i progetti nell’ambbito delle criptovalute sono legittimi. Il rischio rug-pull o truffa deve essere eliminato ed è possibile farlo verificando con attenzione tutti i dettagli inclusi nel whitepaper.
- Verificare se gli smart contract sono stati analizzati: questo passaggio aiuta anche a capire se il progetto è valido o meno. Infatti, aziende come Coinsult e SolidProof si occupano dell’analisi degli smart contract dei progetti. Ottenendo il via libera da queste compagnie, i progetti garantiscono la legalità degli stessi. Ciò non significa, naturalmente, che le criptovalute renderanno guadagni in maniera sicura, tuttavia elimina sostanzialmente il rischio di truffa.
- Assicurarsi di essere sul sito ufficiale della criptovaluta in caso di ICO: le Initial Coin Offerings, ovvero le prevendite, permettono di acquistare una criptovaluta a prezzi ridotti poiché non ancora quotata sugli exchange. Pertanto, gli investitori non ricevono immediatamente i token, ma li pre-ordinano e questi vengono allocati sui wallet indicati al momento della fine della prevendita. Tenendo conto di ciò, gli investitori devono assicurarsi di essere sul sito ufficiale del team di sviluppo e non un sito “clone”, che prende i loro soldi e non invia le criptovalute al wallet al momento giusto. Esistono strumenti che eliminano questo rischio, come il wallet non custodial Best Wallet, che grazie alla sua funzione Upcoming Tokens assicura sempre di utilizzare il canale giusto per l’acquisto di cripto in presale.
Le criptovalute che cresceranno nel 2025: analisi dei progetti
Di seguito abbiamo analizzato cinque dei progetti più promettenti del 2025. Si tratta di ICO, ovvero criptovalute in prevendita, che è possibile acquistare al prezzo migliore prima che queste ottengano quotazioni sugli exchange e quindi vedano aumentare significativamente il prezzo d’ingresso.
Wall Street Pepe ($WEPE)
Wall Street Pepe è un’iniziativa che ha già raccolto 45 milioni di dollari e si appresta a diventare una delle presale più promettenti dell’anno. Si tratta di un token che potrebbe crescere nel 2025 perché in grado di offrire delle soluzioni di utilità ai piccoli gruppi di investitori.
Acquistando WEPE, il token nativo del progetto attualmente in prevendita, gli investitori entrano a far parte di una community esclusiva, con l’obiettivo di contrastare il predominio delle grandi balene nel mondo delle criptovalute. Questo progetto offre strumenti avanzati per affrontare con successo il mercato. L’idea centrale è che l’unione faccia la forza: attraverso le alpha calls, informazioni privilegiate e analisi dettagliate sui token emergenti, Wall Street Pepe mira a riequilibrare il mercato, dando più potere alle masse.
Il progetto, basato sull’iconica figura della rana Pepe, è un degno successore per il successo della prevendita di Pepe Unchained del 2024. Inoltre, potrebbe mettere a dura prova il predominio del token più famoso di Pepe the Frog, ovvero PEPE, la terza meme coin per capitalizzazione di mercato. La popolarità è evidente, con decine di migliaia di follower sui canali social. Wall Street Pepe sta guadagnando sempre più attenzione e promette di essere un punto di svolta nel panorama delle criptovalute.
Questa nuova versione di Pepe, con il suo approccio innovativo e una forte communuty alle spalle, rappresenta una vera e propria rivoluzione. Gli investitori più attenti vedono in Wall Street Pepe un’opportunità per capitalizzare sulla crescente domanda di progetti che non solo offrono valore, ma che cercano anche di democratizzare il mercato delle criptovalute. Con il continuo aumento dell’interesse e del sostegno della community, Wall Street Pepe potrebbe davvero cambiare le regole del gioco nel prossimo futuro.
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Solaxy ($SOLX)
Pump.fun di Solana ha rivoluzionato il mercato delle meme coin, scatenando una frenetica corsa ai launchpad. Numerosi progetti hanno cercato di replicarne il successo, ma questo fenomeno ha avuto effetti contrastanti. Da un lato, l’accessibilità dei launchpad ha attirato una vasta gamma di trader e investitori, incrementando l’attività on-chain. L’altra faccia della medaglia è che questo boom ha messo a dura prova la rete di Solana, che si è trovata a gestire un volume elevato di transazioni simultanee. L’aumento delle transazioni ha portato a congestioni e a un numero crescente di operazioni fallite, creando un ambiente tutt’altro che ideale per gli utenti.
Fortunatamente, il progetto Solaxy offre una soluzione innovativa. Attualmente, è possibile entrare nella prevendita del loro token nativo, SOLX, a un prezzo competitivo. Solaxy si propone come la prima soluzione Layer-2 per Solana, focalizzandosi sull’efficienza e la personalizzazione per mitigare i problemi di congestione della rete.
La chiave di Solaxy risiede nella tecnologia rollup, un sistema che aggrega le transazioni off-chain, processandole prima di reintrodurle nella Layer-1 di Solana. Questo approccio permette di gestire un elevato volume di transazioni in modo più fluido e scalabile, rendendolo ideale per il mercato delle meme coin e altri asset digitali.
L’accesso al pieno potenziale di Solaxy richiede l’acquisto di SOLX, il token fondamentale del progetto. Gli investitori che partecipano alla prevendita avranno l’opportunità di trarre i maggiori benefici economici. Con Solaxy, Solana ha l’opportunità di migliorare significativamente le sue prestazioni e attrarre un’ampia gamma di investitori, sia piccoli che grandi, consolidando ulteriormente la sua posizione di rilievo nel panorama delle blockchain. Per questo motivo è un token che potrebbe vedere una crescita esponenziale nel corso del 2025.
Meme Index ($MEMEX)
Meme Index è un altro progetto molto interessante che potrebbe cambiare l’approccio di investimento dei trader. In sostanza, il team di sviluppo punta a introdurre degli indici decentralizzati per le meme coin. Creando dei “panieri” che racchiudono criptovalute con diverse caratteristiche e livelli di rischio differenti. Per un investitore, infatti, scegliere una meme coin su cui puntare, potrebbe essere difficile. Invece, grazie a Meme Index, basta acquistare il token nativo MEMEX e così si può avere esposizione ad altre meme coin, racchiuse nei quattro panieri diversificati.
Questi sono: Meme Titan Index, Meme Moonshot Index, Meme Midcap Index e Meme Frenzy Index. Come già sottolineato, questi hanno un diverso profilo di rischio e rendimento, in modo da soddisfare una vasta gamma di investitori. Offrono opportunità che vanno dalle scelte più conservative a quelle ad alto rischio, garantendo così una flessibilità unica nel panorama delle criptovalute. Per esempio, il Meme Titan Index è pensato per gli investitori più cauti. Include le meme coin classiche e consolidate, da DOGE a PEPE, con una capitalizzazione di mercato superiore a 1 miliardo di dollari.
Invece, il Meme Frenzy Index, è agli antipodi, ed è pensato per gli investitori audaci che hanno un’elevata tolleranza al rischio. Si tratta di un paniere di meme coin di tendenza, che include token a bassa capitalizzazione. La peculiarità di quest’ultimo indice, però, è che gli investitori potranno scegliere quali criptovalute debbano restare nel paniere e quali invece debbano essere eliminate. Chi dispone del token MEMEX, infatti, ha anche diritto di voto, permettendo quindi di esercitare una governance.
Alla luce di questi elementi è dunque chiaro come il progetto abbia un enorme potenziale per il 2025. Un anno in cui gli investitori tradizionali potrebbero avere un’esposizione più ampia alle meme coin proprio grazie a MEMEX. Le proiezioni degli analisti parlano di un incremento potenziale 10x per questa criptovaluta, rivelandosi un prodotto interessante da tenere d’occhio prima del suo arrivo sugli exchange, con una quotazione che potrebbe decuplicare il suo valore iniziale.
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Flockerz ($FLOCK)
Restando in tema di token che permettono di votare e che fungono da governance, troviamo un altro progetto che ha ottenuto un grande riscontro negli ultimi mesi e che si avvia alla conclusione della prevendita. Si tratta di Flockerz, che con oltre 9 milioni di dollari raccolti si appresta a essere uno dei token più attesi di inizio 2025. L’arrivo sugli exchange potrebbe infatti rivelare delle sorprese, con una crescita dettata dalla popolarità e innovazione messa in campo dal progetto.
Flockerz combina l’appeal virale delle meme coin con la solidità di una governance decentralizzata, una strategia che potrebbe stimolare una crescita sostenibile nel tempo. A differenza di molte altre meme coin che si basano esclusivamente sul clamore e la speculazione, Flockerz punta su utilità e trasparenza. Questo modello ibrido colma il divario tra token di intrattenimento e applicazioni reali, offrendo una sostenibilità che manca a molte altre criptovalute del settore.
Il primo punto interessante è dato dalle mascotte, che in questo caso non sono cani e gatti come accade per la maggior parte delle meme coin ma sono invece uccelli antropomorfi di colore blu. Questi ultimi fanno parte del “flock”, ovvero dello stormo di Flocktopia, un regno mitico governato dal Re Birb. Non tutto va per il verso giusto, però, e per far sì che il regno si evolva il re decide di adottare la democrazia. Creando un parallelismo con il mondo finanziario centralizzato e quello decentralizzato, Flockerz fa leva sull’ideale di controllo in mano al popolo, in questo caso gli investitori. Acquistando FLOCK, il token nativo, i detentori hanno la possibilità di votare sulle decisioni cruciali in merito al progetto.
Non si tratta però di “vuota partecipazione”, ma esercitando questo diritto al voto, gli investitori ottengono ricompense sotto forma di FLOCK aggiuntivi, migliorando quindi la propria posizione e garantendo potenziali ritorni futuri. Flockerz è un progetto che molti stanno tenendo d’occhio proprio perché introduce dei meccanismi nuovi, che rappresentano quasi un unicum nel campo delle meme coin, ovvero il Vote-to-Earn (vota per guadagnare). Prima che la presale termini, quindi, potrebbe valere la pena prendere in considerazione questa criptovaluta.
Best Wallet Token ($BEST)
Concludiamo la lista con il token BEST, legato intimamente alla piattaforma Best Wallet, uno dei wallet non custodial di maggior successo per gli investitori che adoperano smartphone Android o Apple per gestire i propri asset digitali. La piattaforma, oltre a permettere l’acquisto di diverse criptovalute, dispone anche di una funzione di launchpad, nella sezione Upcoming Tokens consente infatti di acquistare criptovalute in prevendita evitando il labirinto di siti clone che cercano di truffare gli investitori.
Grazie a questo suo approccio, si è conquistata un posto tra i migliori wallet attualmente disponibili, ma non si è limitata a questo traguardo. Con l’introduzione del token nativo BEST, ha messo in atto una ulteriore fase di consolidamento di mercato. Questa criptovaluta, infatti, è il vero e proprio cuore del sistema, garantendo vantaggi a tutti i possessori. Innanzitutto i detentori possono influire sulle decisioni strategiche legate all’evoluzione della piattaforma, pertanto è un token di governance. In aggiunta, si ottengono sconti esclusivi, ovvero riduzioni sulle commissioni di trading e agevolazioni per le conversioni cross-chain e operazioni in valute fiat.
Il passo successivo è legato invece a partnershop strategiche, offrendo lootbox, giri gratuiti e altri vantaggi VIP su piattaforme iGaming che hanno stretto rapporti societari con Best Wallet. La presale è iniziata prima per i soli possessori di Best Wallet, ma si è estesa poi a tutti gli investitori, permettendo a chiunque di entrare nel progetto. Naturalmente, chi possiede Best Wallet può trarne il maggior vantaggio, tuttavia BEST è anche un token speculativo, come la maggior parte delle meme coin più classiche. Se consideriamo che la presale ha facilmente superato i 6 milioni di dollari e continua a raggiungere nuovi traguardi, è facile immaginare che al lancio sugli exchange nel 2025 potrebbe vedere dei notevoli apprezzamenti. Pertanto è un token su cui vale la pena posizionarsi fintanto che il prezzo è sufficientemente basso.
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