Negli Stati Uniti, all’inizio di agosto 2022, sono stati confermati oltre 9.000 casi di vaiolo delle scimmie. Il 4 agosto l’amministrazione Biden ha dichiarato il vaiolo delle scimmie un’emergenza di salute pubblica a causa del numero crescente di casi.
Le informazioni preliminari indicano che il virus può infettare diverse specie animali. Il principale metodo di trasmissione nelle epidemie africane è il contatto tra animale e uomo e il consumo di selvaggina.
Il virus può anche diffondersi da persona a persona.
Il contatto ravvicinato, le goccioline respiratorie e il contatto diretto con lesioni cutanee e croste sono tutte fonti attendibili.
I segni e i sintomi tipici del vaiolo delle scimmie comprendono:
- febbre
- Sudorazione
- linfonodi ingrossati e cefalea
- macchie della pelle
Per controllare le epidemie presenti e future, è essenziale monitorare la diffusione del vaiolo delle scimmie e i suoi sintomi.
I ricercatori hanno notato i sintomi del vaiolo delle scimmie nell’epidemia del Regno Unito del 2022. Hanno scoperto che il virus ha causato una serie di sintomi insoliti.
Aatish Patel, del Chelsea and Westminster NHS Foundation Trust e uno degli autori dello studio, ha dichiarato a Medical News Today che, sebbene il vaiolo delle scimmie sia storicamente considerato un’infezione “lieve e autolimitante”, è fondamentale riconoscere il dolore e il disagio che provoca a livello fisico ed emotivo.
Per condurre lo studio, i ricercatori hanno esaminato la storia clinica di 197 persone che erano risultate positive al vaiolo delle scimmie. L’età media del gruppo di persone, tutti uomini identificati come gay, bisessuali o altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, era di 38 anni.
I rapporti precedenti sul vaiolo delle scimmie mostravano che i sintomi sistemici comparivano prima delle lesioni cutanee, ma i ricercatori hanno scoperto che nel 38,5% dei casi le lesioni cutanee comparivano prima dei sintomi sistemici. Inoltre, hanno scoperto che il 13,7% dei pazienti presentava lesioni cutanee ma nessun altro sintomo sistemico.
Hanno aggiunto che il 16,8% dei pazienti ha riferito di avere mal di gola, il 15,7% ha avuto un edema del pene, o ritenzione di liquidi, e il 36% dei pazienti ha accusato dolore rettale o dolore alla defecazione.
Complessivamente, il 10,2% dei pazienti è stato ricoverato in ospedale per condizioni mediche quali gonfiore del pene, dolore perianale o rettale, ascessi inguinali o perianali.
Secondo i ricercatori, il 15% dei pazienti ricoverati era considerato immunosoppresso a causa dell’HIV o di farmaci immunosoppressivi, e il 75% dei ricoverati aveva una coinfezione da HIV.