Analisi della contaminazione da Trypanosoma cruzi trasmessa da vettori in El Salvador

Ancora meno desiderabile di un bacio da parte di un insetto baciatore potrebbero essere le sue feci. Le triatomine sono conosciute scientificamente come insetti succhiatori di sangue che possono trasmettere il parassita Trypanosoma cruzi, causa della malattia di Chagas, all’uomo attraverso le loro feci. La malattia di Chagas è un’infezione che dura tutta la vita e che ha un grave impatto sulla salute delle popolazioni svantaggiate, in particolare in El Salvador.

In risposta al cambiamento della specie vettoriale primaria delle triatomine, gli sforzi per eradicare la malattia di Chagas richiedono misure di controllo dei vettori proattive ed efficienti.

Per rispondere a questa esigenza, gli scienziati della Osaka Metropolitan University e le loro controparti salvadoregne hanno condotto un’indagine nazionale di due anni sull’infestazione dei vettori. I risultati hanno indicato la possibilità di una trasmissione attiva della malattia di Chagas e hanno identificato le regioni in cui i vettori possiedono alti tassi di infezione da parassiti, rafforzando le capacità nazionali di controllo dei vettori. Infectious Diseases of Poverty ha pubblicato i risultati della ricerca.

Il Chagas colpisce più di 7 milioni di persone in America Latina. Nonostante ciò, questa malattia è trascurata tra le 20 malattie tropicali elencate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Queste malattie sono comuni nelle aree sottosviluppate del mondo, ma spesso ricevono poca attenzione.

Questa malattia ha effetti negativi di lunga durata, anche se di solito non è fatale, sottolineando la necessità di un’attenzione continua in varie fasi per i parassiti vettoriali emergenti e attuali (ad esempio, le cimici triatomine).

Tuttavia, le precedenti iniziative di monitoraggio e controllo dei vettori, come l’irrorazione di routine, sono state condotte in modo casuale senza una valutazione imparziale del rischio di presenza dei vettori e della prevalenza dei parassiti, mettendo in dubbio la loro efficacia.

I risultati indicano una possibile trasmissione attiva della malattia di Chagas, indicando la necessità di sforzi continui e più mirati per il controllo dei vettori, con particolare attenzione alle regioni con alti tassi di infezione.

Gli scienziati di SMO e i governi locali e federali di El Salvador hanno lavorato a stretto contatto su questo studio.

È stata eseguita un’analisi morfologica per determinare la specie degli insetti. Per individuare le infezioni parassitarie, le feci degli insetti catturati sono state esaminate al microscopio. Il Trypanosoma cruzi è stato verificato attraverso l’uso della PCR.