Accordo Polygon-Immutable per lo sviluppo di una nuova piattaforma di gaming

La piattaforma si chiama Immutable zkEVM e verrà lanciata a breve: sarà una rivoluzione per il gaming web3.

Polygon (MATIC) sta stringendo una collaborazione con Immutable (IMX) per costruire una blockchain focalizzata esclusivamente sul gaming. Il progetto si chiamerà Immutable zkEVM, utilizzerà la tecnologia a conoscenza zero e verrà lanciato nei prossimi mesi.

Come afferma il presidente di Immutable Robbie Ferguson, da un lato c’è la piattaforma di gaming web3 n.1 al mondo che collabora con centinaia di game studios e milioni di giocatori, dall’altro c’è la rivoluzionaria tecnologia a conoscenza zero di Polygon. L’integrazione tra le due realtà porterà alla creazione di un ecosistema basato su Ethereum destinato a far esplodere il web3 e a farlo conoscere a milioni di persone in tutto il mondo.

Secondo DappRadar, il gaming ha rappresentato il 49% dell’attività quotidiana su blockchain nel 2022 e le transazioni relative al gaming su blockchain sono aumentate del 94% rispetto all’anno precedente. Per il gas su Immutable zkEVM verrà usato il token IMX. Si prevede che il 75% degli sviluppatori di giochi lavoreranno nel web3 nel prossimo futuro.

Gli sviluppatori di giochi possono già consultare la documentazione preliminare per cominciare l’integrazione con Immutable zkEVM. La tecnologia impiegata da Polygon aumenta notevolmente la velocità delle transazioni riducendo nello stesso tempo il costo delle gas fee. L’infrastruttura sarà completamente compatibile con Ethereum e sfrutterà la sua solidità in termini di sicurezza.

Queste caratteristiche tecniche sbloccheranno nuovi casi d’uso mai sperimentati prima, per esempio nel settore dei giochi blockchain online multiplayer. L’integrazione tra Immutable e Polygon semplificherà lo sviluppo dei giochi da parte degli addetti ai lavori. Già oggi lavorano su Polygon aziende come Ubisoft, Atari, Animoca, Decentraland, Somnium Space, The Sandbox. Tra le realtà che hanno scelto la piattaforma Immutable ricordiamo Gods Unchained, Guild of Guardians, Illuvium, Delysium, EmberSword e GameStop.

Il futuro del gaming web3: due esempi

Il mondo del gaming su blockchain con utilizzo di criptovalute è in fermento. Ecco due progetti in prevendita che declinano in modo originale l’utilizzo dei nuovi strumenti del web3.

RobotEra

RobotEra è un metaverso play to earn che si ispira a The Sandbox. Propone un’ambientazione post-apocalittica in cui i giocatori sono trasformati in avatar robot NFT col compito di ricostruire il pianeta Taro distrutto da una guerra.

I giocatori utilizzano un editor per creare innanzitutto il terreno e poi su questo qualsiasi altra struttura la loro immaginazione possa partorire: case, palazzi, castelli. Tutti gli elementi del gioco, per esempio i robot o le terre, sono NFT, quindi di proprietà dell’utente.

Rispetto a The Sandbox e ad altri metaversi, RobotEra offre numerose opportunità di guadagno. Il giocatore riceve ricompense, tra l’altro, per l’esplorazione del pianeta, l’estrazione di risorse, la coltivazione di alberi sacri.

Il giocatore più abile riuscirà anche ad affittare il proprio terreno ad aziende o organizzazioni interessate alla pubblicità e a inventarsi eventi a pagamento ai quali far partecipare gli altri avatar.

In questo momento RobotEra è un progetto in prevendita col token nativo TARO che si trova nella prima fase della presale e vale 0,02 USDT e a breve passerà a 0,025 USDT.

Fight Out

Un altro progetto che merita attenzione e potrebbe esplodere quest’anno è Fight Out, un mix di play to earn e move to earn. Al centro del progetto c’è il sistema di ricompense verso l’utente per l’attività fisica che svolge.

Si tratta di un’iniziativa simile alla famosa app StepN ma con meccaniche innovative: per esempio, l’utente verrà premiato non solo per il jogging ma per una serie più ampia di attività come il sollevamento pesi.

Fight Out è anche una rete fisica di palestre in tutto il mondo dove gli utenti della comunità potranno ritrovarsi: una vera novità nel settore del move to earn. Il progetto prevede anche l’implementazione di un metaverso con avatar NFT che corrispondono agli utenti reali. Solo se l’utente reale raggiunge gli obiettivi previsti nel suo programma di allenamento, il suo avatar potrà avanzare nel mondo virtuale. 

Sono previste gare play to earn tra gli avatar e tra le personalità di spicco che supportano il progetto, tra cui diversi professionisti della boxe e delle MMA. Fight Out è un progetto in prevendita, col token FGHT cha ha raccolto quasi 6 milioni di dollari in prevendita e verrà listato sugli exchange il prossimo 5 aprile.

I.P.

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