Arriva l’Equal pay day a Monza Quanti uomini vale una donna?

Stessa età, uguale preparazione, stesse qualifiche. C’è differenza tra una donna e un uomo? Se si parla di lavoro, sì c’è. E quanto vale? È questo l’argomento che affronta l’Equal pay day, il forum organizzato da Fidapa per mercoledì 17 aprile.
Equal pay day, parità retributiva tra uomo e donna
Equal pay day, parità retributiva tra uomo e donna

Stessa età, uguale preparazione, stesse qualifiche. C’è differenza tra una donna e un uomo? Se si parla di lavoro, sì c’è. E quanto vale? È questo l’argomento che affronta l’Equal pay day, il forum organizzato da Fidapa per mercoledì 17 aprile. Appuntamento nella sala stampa della Provincia, in via Tomaso Grossi, alle 17.30.

Ospiti della Federazione italiana donne, arti, professioni e affari saranno la presidente dell’ordine degli avvocati di Monza Francesca Sorbi, Maria Bonfanti (presidente Comitato pari oppportunità Odcec MB), Mina Pirovano (presidente Comitato imprenditoria femminile Cciaa Monza), Michela Romano (presidente Associazione Europrogettare per accesso fondi pubblici), Elisabetta Ruspini (sociologa, docente di Turismo e genere all’università Bicocca di Milano), Maddalena Nocera (vice presidente Global Wealth management), Lorena Bullo (fondatrice e presidente Sillor). Modera l’avvocato Raffaella Pirotta, intervengono il presidente della Provincia Dario Allevi, il prefetto Giovanna Vilasi, il vicesindaco e assessore alle pari opportunità Cherubina Bertola. Introduce la presidente Fidapa, Antonetta Carrabs.

L’Equal pay day è stato introdotto negli Stati Uniti nel 1988 e rappresenta la giornata della parità retributiva, quella in cui una donna raggiunge lo stesso trattamento economico annuo dell’uomo: per eguagliare la somma percepita da un uomo nel 2012, una donna ha dovuto lavorare fino al 28 febbraio 2013. Il simbolo dell’Equal pay day è una borsa rossa, a simboleggiare i numeri in rosso nelle borse delle donne. E i soldi che mancano per essere pari agli uomini.