Due serate per dire no alla violenza di genere. È questo il significato di “Non chiedeteci il silenzio”, gala che registrerà la partecipazione di numerose scuole di danza della Brianza, per un totale di oltre trecento giovanissimi ballerini presenti sul palco, che sarà ospitato sabato 13 dicembre e domenica 14 dicembre, in entrambi i casi con inizio alle 21, da L’Auditorium di piazza Risorgimento a Seregno. Il doppio appuntamento è stato promosso in collaborazione dall’accademia musicale Officina delle arti di Giussano e da White Matilda, che ha alle spalle una consolidata esperienza a sostegno delle donne vittime di violenza, grazie ai centri antiviolenza a Desio ed a Seregno. Proprio a White Matilda saranno devolute le offerte raccolte.
Violenza di genere: il commento del direttore artistico Edoardo Silva
«Non chiedeteci il silenzio -ha spiegato Edoardo Silva, 25 anni, giussanese, direttore artistico freelance, che vanta un curriculum importante, grazie a prestigiose collaborazioni seguite alla formazione al conservatorio di danza di Valencia ed all’università delle arti Codarts di Rotterdam-. Non dobbiamo stare zitti, ma fare rumore con la musica, il colore, la danza e le emozioni».
Violenza di genere: il dettaglio di un progetto molto articolato
La proposta, nata da una convergenza tra associazioni, istituzioni e realtà artistiche del territorio, consentirà alla danza di diventare uno strumento di dialogo, di testimonianza e di lotta contro ogni forma di violenza di genere. Le scuole di cui è stata annunciata la partecipazione sono Dance Emotion Milano, Arabesque Ballet Carate Brianza, Meda Accademia Danza, New B&D School Giussano, Gym Academy Missaglia e Maresso, New Patti Dance Biassono e Montesiro, Centro danza Mdt Bulciago e Jetè Triuggio, oltre al collettivo White Matilda, atteso al debutto. I ballerini potranno inoltre ricevere borse di studio per concorsi, stage e settimane di studio in accademie internazionali e vivere gli workshop previsti domenica 14 dicembre, in giornata. Per informazioni o prenotazioni, scrivere a nonchiedetecisilenzio@gmail.com.