Monza e “La guerra di Klamm” La lotta di classe al teatro Binario 7

Zavatteri a Monza col successo teatrale tedesco che parla di rapporti di forza, della violenza e di silenzi e parole nel processo degli studenti a un loro insegnante. Al BInario 7 l’11 e il 12 maggio il testo di Kai Hensel.
Antonio Zavatteri interpreta il protagonista del testo di Hensel
Antonio Zavatteri interpreta il protagonista del testo di Hensel

Il filo rosso che si dipana tra le date del cartellone della stagione di prosa del Binario7 conduce alla guerra, “La guerra di Klamm”.

Il filo quest’anno è un tema, quello dello scontro/confronto tra generazioni e dell’educazione e formazione dei giovani, che dopo “The history boys” e “Somari”, lega ora lo spettacolo scritto dal tedesco Kai Hensel e allestito nella versione italiana (tradotta da Umberto Gandini) dalla Compagnia Gank, con la regia e le scene di Filippo Dini e Antonio Zavatteri nei panni del protagonista. “La guerra di Klamm”, che è una produzione del 2009, è per la prima volta a Monza, al teatro di via Turati, questo fine settimana.

Il successo

In patria, “Klamms Krieg”, cioè La guerra di Klamm è uno dei quattro lavori di drammaturgia contemporanea che vanta il maggior numero di messe in scena. Il suo autore, Kai Hensel, è originario di Amburgo, dove è nato nel 1965; oggi, è tra le figure di maggior rilievo del teatro tedesco. Un allestimento essenziale, una cattedra e una sedia, il monologo di un insegnante cui la classe ha dichiarato guerra, dopo che – è l’accusa – un suo voto negativo ha condotto alla bocciatura e al suicidio di un alunno. È questa, La guerra di Klamm.

Nella crisi

«Klamm non accetta di essere messo sotto processo – dicono le note di regia – Si difende con un astio che mal cela la sua crisi esistenziale, destinata a evidenziarsi nel corso di un monologo sempre più carico di tensione drammatica. Un testo sulla scuola, sugli adulti mal equipaggiati nel rapporto con gli adolescenti, ma anche e soprattutto un raffinato studio sui rapporti di forza, sulla violenza del silenzio contro quella della parola». In Italia, a firmare la produzione è la Compagnia Gank, nata undici anni fa dalla collaborazione di Antonio Zavatteri con Alberto Giusto. A Monza, lo spettacolo è in calendario sabato sera alle 21 e domenica con due repliche, alle 16 e alle 21.

Dove e come

I biglietti costano 18 euro, 12 euro il ridotto per under25, over65, convenzionati (hanno diritto alla riduzione, ma solo la domenica sera, gli utenti delle biblioteche di Monza e Brianza, muniti di tessera di iscrizione); speciale under18 a 6 euro (per informazioni e prenotazione scrivere a biglietteria@ teatrobinario7.it o chiamare lo 0392027002). In occasione della data monzese de “La guerra di Klamm” è allestito alla Biblioteca Civica uno scaffale temativo dal titolo “Dalla parte dei prof”, dove fino all’11 maggio si potranno trovare testi per approfondire i temi proposti dallo spettacolo. Prossimo e ultimo appuntamento della stagione “Teatro+tempo presente” (dal 16 al 19 maggio): “Mozart”, il nuovo allestimento, in prima nazionale, della compagnia di casa, La danza immobile.