Villasanta medievale a Pavia per la trasmissione Rai

Trasferta di due giorni per i diciotto figuranti dell’associazione Villasanta medievale, protagonisti della trasmissione di Rai1 “Paese che vai”.
Villasanta Medievale a Pavia
Villasanta Medievale a Pavia

Si è conclusa la trasferta di due giorni dei diciotto figuranti dell’associazione Villasanta medievale, protagonisti della trasmissione di Rai1 “Paese che vai”.
La squadra, con i preziosi abiti storici al seguito, è stata a Pavia giovedì 10 e venerdì 11 novembre per girare alcune scene della puntata dedicata alla Certosa e al duomo, che dovrebbe andare in onda su Rai1 la prossima primavera.

Villasanta medievale: con Paese che vai già nella puntata di Monza

I villasantesi hanno dovuto impersonare Galeazzo II Visconti e Ludovico il Moro, Caterina Visconti e Ascanio Sforza e Francesco Petrarca, oltre ad alcuni personaggi della corte. Non è la prima volta che i figuranti di Villasanta medievale vengono ingaggiati dalla redazione della trasmissione “Paese che vai”. Era già successo quando le troupe della rete ammiraglia erano state a Monza per raccontare la vita e la corte della regina Teodolinda.

«In quell’occasione fu il Comune di Monza a chiederci di partecipare alle riprese – racconta Alfredo Consonni Questa volta, invece, siamo stati contattati direttamente dallo staff della trasmissione di Rai1, e per noi questa è una grande soddisfazione, significa che la nostra partecipazione ma soprattutto la bellezza e l’accuratezza dei nostri costumi sono stati apprezzati, ed è per questo che hanno voluto chiamarci ancora a registrare».

Villasanta medievale: 18 figuranti a Pavia

Un tour de force per i diciotto figuranti che si sono dovuti trovare alla Certosa di Pavia di buon mattino per iniziare le riprese. A loro, con indosso i preziosi costumi d’epoca, è stato chiesto di animare gli spazi interni ed esterni sia della Certosa sia del duomo, per dare vita a scene di corte ambientate tra il XIV e il XV secolo.
«Ci sono in Italia anche altre associazioni come la nostra che si occupano di rievocazioni storiche e che dispongono di abiti d’epoca importanti, ma i nostri credo siano davvero tra i più belli a livello nazionale – spiega con orgoglio Consonni – Noi disponiamo di un guardaroba di 300 vestiti, tutti fatti a mano, disegnati dalla nostra costumista Anastasia Colombo e realizzati dalle nostre sarte».

Villasanta medievale: riproduzione degli abiti del ciclo degli Zavattari

Si tratta della versione in stoffa, velluti e broccati degli abiti raffigurati sul ciclo pittorico degli Zavattari, realizzato nella cappella della Corona ferrea nel duomo di Monza. Anche se gli affreschi narrano la vita della regina longobarda Teodolinda, vissuta nel VII secolo dopo Cristo, gli abiti indossati dai personaggi sono di gusto medievale.
«È un “falso storico” in un certo senso – conferma Consonni – quelli raffigurati nella basilica di Monza non sono gli stessi abiti utilizzati da Teodolinda e dalla sua corte ma sono invece contemporanei all’epoca degli Zavattari. Sono di una bellezza e di una raffinatezza uniche: dei veri capolavori».