Seregno, A Toys Orchestra all’arci Il Flashback tour al Tambourine

Catania-Bologna via Seregno è la traiettoria di A Toys Orchestra, che sabato 4 gennaio inaugura in grande stile la stagione live 2014 dell’arci di via Tenca. Il gruppo indie-pop-rock nato in Campania nel 1998 passa in Brianza con il suo Technicolor dreams - Flashback tour.
A Toys  orchestra a Seregno al Tambourine

Catania-Bologna via Seregno è la traiettoria di A Toys Orchestra, che sabato 4 gennaio inaugura in grande stile la stagione live 2014 dell’arci di via Tenca dopo essere stati in Sicilia e prima di andare in Emilia. Reduci da un pesante furto di strumenti, il gruppo indie-pop-rock nato in Campania nel 1998 passa in Brianza con il suo Technicolor dreams – Flashback tour a due anni di distanza dall’ultimo album in studio, Midnight (R)Evolution, il quinto della loro carriera.

Loro sono Enzo Moretto (voce, chitarra e tastiere), Ilaria D’Angelis (voce, basso, tastiere e chitarra), Raffaele Benevento (basso, chitarra e voce) e Andrea Perillo (batteria), venuti al mondo dalle parti di Salerno (Agropoli) e con l’esordio discografico (Job) datato 2001. L’atto secondo viene registrato due anni dopo e pubblicato nel 2004 con il titolo “Cuckoo Boohoo” e mette in tasca al gruppo una catasta di premi. Il successivo lavoro di studio della formazione è del 2007 ed è quello cui fa riferimento il “Flashback tour”: si intitola Technicolor dream, ed è un nuovo successo. L’album vince il premio come miglior disco dell’anno per Pimi e Siae, consegnato in apertura del Mei di Faenza.

I quattro di A Toys Orchestra si raccontano come «pionieri dell’indie-rock italiano credibile», con un «largo orizzonte musicale che inizia sulle native coste del sud Italia e spazia tra Europa e Stati uniti, con un’aria scintillante che qui e là si sporca con la polvere del loro background punk rock, dense nuvole di alternative rock americano dei Novanta e qualche volta fulmini eclettici di Bowie e Kurt Weill, riarrangiati da Beatles e Pink Floyd».

Sono «l’unica band italiana che cantando in inglese si è fatta conoscere in tutto il mondo» sottolinea l’arci Tambourine, che propone il concerto di sabato 4 gennaio a 10 euro (e tessera arci da rinnovare). Sul palco di via Tenca la riproposizione integrale dell’album di sei anni fa proprio mentre la band si prepara a registrare (a Berlino) il nuovo disco in studio, come i campani hanno raccontato poche settimane fa a Rockit.it: «È andata a finire che “Technicolor Dreams” non è stato mai suonato completamente dal vivo. Visto però che è quello più amato abbiamo pensato di ritagliare nel mezzo della vita degli A Toys Orchestra questa parentesi un po’ più intima portando il disco in tour. Fino ad ora eravamo fermi a lavorare al disco nuovo, e tra poco lo andremo a registrare a Berlino, quindi sicuramente si parlerà di tour non prima dell’anno prossimo». L’album del 2007 era composto da tredici tracce incise a Faenza in collaborazione con Dustin O’Halloran, dei Devics, segnando una svolta nel suono del gruppo. «Una parentesi che avevamo voglia di aprire», hanno dichiarato i musicisti durante il tour, facendo i conti con il fatto che “Technicolor dreams” è uno dei lavori più amati dal loro pubblico.