Nasce la Lega italiana poetry slam A Monza le finali del campionato

Si scrive Lips, come labbra, ma si legge Lega italiana poetry slam. È l’associazione dei poeti e performer italiani protagonisti della forma di poesia nata negli Stati uniti che esiste se pronunciata ad alta voce. La Lega ha creato il primo campionato nazionale: le finali a Monza il prossimo maggio, con PoesiaPresente.
Il simbolo della Lega italiana poetry slam, la Lips
Il simbolo della Lega italiana poetry slam, la Lips

Alla fine si tratta di parola parlata, spoken word, dell’arte di fare arte e di farlo a voce alta, usando le parole e la bocca. Che trova nel poetry slam una delle sue migliori declinazioni, la sfida di poesia davanti a un pubblico, dove contano l’interpretazione, la capacità di catturare il pubblico, l’essere performativi. Senza musica, senza costumi, senza scenografie né trucchi.

Grazie all’associazione Mille Gru e alla rassegna PoesiaPresente Monza ne sa tanto, perché Dome Bulfaro e gli altri l’hanno portata nei teatri,nelle strade e ovunque fosse possibile dal 2006 in poi. Ora Monza fa di più: a maggio dedicherà allo slam un intero festival di tre giorni per celebrare il primo campionato italiano della poesia che vive a voce alta. Che è figlio di una nuova realtà letteraria, voluta dallo stesso Bulfaro insieme a Christian Sinicco e Max Ponte e capace di trovare poi l’adesione di poeti in tutta Italia: si chiama Lips, suona come labbra e significa Lega italiana di poetry slam.

Prima riunione ufficiale a fine novembre, il 30, per l’assemblea costitutiva che al Caffé San Marco a Trieste (dove sono passati Umberto Saba, Italo Svevo, James Joyce, per esempio). D’altra parte anche gli slam poets sono un po’ come la Trieste di Saba, che ha una “scontrosa grazia” e “se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore, come un amore, con gelosia”. Perché sono la generazione dei poeti che non ha più voglia di chiudersi solo nelle pagine di un libro ma vuole dire, raccontare e perfino urlare che i versi non sono un polveroso enigma da scaffale.

Del progetto fanno parte altri due autori di Monza e Brianza, Davide Scarty Doc Passoni e Paolo Agrati, che partecipano al primo figlio della Lips: il campionato italiani che sarà inaugurato nella serata di mercoledì 6 novembre a Le Trottoir di piazza 24 Maggio per girare l’Italia. Vengono ritenute valide anche le sfide dei mesi precedenti, inclusa quella di Venezia alla quale i monzesi hanno partecipato nelle scorse settimane. E poi sarà tempo di finali. Saranno in primavera. E saranno a Monza. Il 2, 3 e 4 maggio Mille Gru organizza all’interno della nuova edizione di Poesia Presente l’Italia poetry slam festival che nella giornata centrale decreterà anche il primo campione italiano della disciplina. E soprattutto, dicono gli organizzatori, «si proclamerà vincitrice universale la poesia quale esplosione creativa nella quale “faville di parole cadranno su tutti noi”».