Musica, c’è un’ipotesi Monza per il festival elettro-dance Nameless? Nel 2019 a Barzio il record di presenze

C’è un’ipotesi Monza per il “Nameless Music Festival”, organizzato negli ultimi cinque anni in Valsassina, a Barzio, e chiuso lo scorso 9 giugno col record di 50mila presenze in tre giorni. Lo ha anticipato il quotidiano la Provincia di Lecco.
Il Lake Tent, palco principale di NMF 2019
Il Lake Tent, palco principale di NMF 2019 Giulio Masperi

C’è un’ipotesi Monza per il “Nameless Music Festival”, organizzato negli ultimi cinque anni in Valsassina, a Barzio, e chiuso lo scorso 9 giugno col record di 50mila presenze in tre giorni. Lo ha anticipato il quotidiano La Provincia di Lecco: il festival elettro-dance per il 2020 ha già dato appuntamento al pubblico (per l’ottava edizione) dal 30 maggio al 2 giugno 2020, però potrebbe cambiare sede.

Lasciando la Valsassina e lo scenario delle montagne lecchesi per spostarsi, forse, nel Parco di Monza, “sfruttando spazi più generosi, una maggior comodità logistica, e cercando una “sponda” nelle amministrazioni locali brianzole”, scrive il quotidiano lecchese.

La società lecchese Nameless Srl organizza il festival da sette edizioni, prima per due anni al Bione di Lecco poi a Barzio. Monza in coda ad anni con grandi eventi musicali – da Ligabue agli I-Days -nel 2018 ha già organizzato l’evento Edm, Unite with Tomorroland.

“Le avances, sotto forma di concreti tentativi di accaparrarsi il “Nameless Music Festival”, un evento ormai entrato stabilmente nei “radar” degli appassionati di musica internazionali e dei mass media, nonché strepitoso volano turistico, non mancano sul tavolo della società il cui responsabile è Alberto Fumagalli. Quale i motivi alla base di un (ipotetico) trasferimento? Il principale sembra la necessità di pianificare, d’accordo con l’amministrazione comunale del Comune di Barzio (che ospita l’area del festival, quest’anno di ben 80mila metri quadrati, con tre palchi dedicati a EDM, hip-hop e trap, e house), un piano di lavoro pluriennale”, ha scritto La Provincia.

«Al momento non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione da Nameless Srl in merito alla richiesta di un incontro nei prossimi giorni – aveva commentato Giovanni Arrigoni Battaia, sindaco di Barzio – ma sin dai giorni di Nameless 2019 abbiamo parlato con gli organizzatori, promettendoci che ci saremmo incontrati. Ho già detto in mille lingue che il Nameless è importantissimo per il territorio, poi ovviamente è chiaro che una manifestazione di questo tipo vada organizzata, con tutte le cautele del caso, in sinergia con le amministrazioni dei comuni confinanti e tutte le forze dell’ordine».