Mtv digital days a Monza: il no e l’allarme del Comitato parco

VOTA Sì o no? Dopo l’annuncio dell’arrivo degli Mtv digital days in Villa reale a Monza, scatta l’allarme del Comitato Parco per l’iniziativa che si terrà ai giardini reali. Il consorzio pronto a confrontarsi con chi è contrario.
Monza, i Notturni al roseto
Monza, i Notturni al roseto Fabrizio Radaelli

La cantante Noemi si aggira curiosa nei giardini di Venaria reale, J-Ax parla in auditorium delle sue canzoni, nell’Innovation Village un gruppo di giovani studenti del Politecnico di Padova presentano il loro robot e altri una bicicletta in legno progettata al computer. Di sera 50mila giovani si scatenano a ritmo di musica nei giardini dove è stato installato un dj set.

Sono alcune delle immagini degli Mtv digital days che dopo due anni lasciano la reggia piemontese e sbarcano a Monza, l’11 e il 12 settembre nei giardini reali, teatrino e sale del primo piano nobile di Villa reale. L’annuncio dato dal Consorzio della Reggia di Monza e dal sito di Mtv ha però già scatenato le polemiche in città. Il Comitato “La Villa reale è anche mia” ha convocato una conferenza stampa lunedì per ribadire il proprio no a manifestazioni con molto pubblico e strutture impattanti nei prati del parco e dei giardini.


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«Non abbiamo nulla contro l’iniziativa, ma i giardini non sono un prato di periferia – spiega la portavoce Bianca Montrasio – bisogna capire la differenza tra prato da vicenda che caratterizza le rotazioni colturali dei terreni agricoli e si realizza attraverso la semina e un “prato stabile” come quelli del parco e dei giardini. Un prato stabile è un ambiente delicato, cresciuto nei decenni, ricco di insetti e specie erbacee che devono essere preservate».

Il comitato mette l’accento anche sulla tutela dell’apparato radicale delle piante monumentali e sul problema della sicurezza: «I fuochi di San Giovanni – spiega Montrasio – sono stati spostati dai giardini per ragioni di sicurezza. Come si pensa di gestire l’arrivo di 20 o 30 mila giovani sui prati dei giardini e il loro ingresso attraverso le piccole porte d’ingresso?».

Alle polemiche risponde Lorenzo Lamperti, direttore del Consorzio: «Sull’iniziativa, a ingresso libero, sto raccogliendo tantissimi commenti entusiasti e sono pronto a confrontarmi con il comitato, che vorrei tranquillizzare, perché sono state predisposte tutte le misure e le tutele perché non ci siano danni. Gli Mtv digital days sono un’occasione straordinaria per far conoscere la reggia ad un target di giovani e giovanissimi che difficilmente si avvicina a luoghi d’arte e di cultura. Per questo abbiamo già previsto biglietti scontati per le mostre in corso e gli appartamenti».

Il contratto prevede il pagamento al Consorzio dell’occupazione di suolo, un progetto di allestimento approvato da Consorzio, Soprintendenza e parco Valle Lambro, una fideiussione (da quantificare) e un intervento di sponsorizzazione da parte di Mtv proprio sui giardini reali.

Il Comitato parco si era già mobilitato nelle settimane scorse dopo il concerto di Manu Chao. Ma anche altre manifestazioni organizzate nel parco di Monza, come la seconda edizione di “Pedala coi lupi” o la Electric run. L’invito per tutti, lanciato dal blog ufficiale, era di inviare «una breve nota, educata, al presidente e al direttore del consorzio» per dire no ad altri concerti nel parco.