La Villa reale è confermata sede di rappresentanza per l’Expo 2015 : lo ha ribadito l’assessore regionale alla cultura Cristina Cappellini in occasione della tappa del suo tour oggi,giovedì 5 dicembre, a Milano. Il suo intervento è stato trasmesso in videoconferenza con le sedi territoriali Regione Lombardia a Monza e Brescia. Lo scopo di questi incontri è fare un bilancio sugli investimenti per i vari settori della cultura e dello spettacolo. Sul territorio lombardo sono 40 i milioni destinati alla valorizzazione e al rilancio economico di diversi progetti culturali. In particolare per Monza e Brianza sono stati stanziati 450mila euro, ha riferito l’assessore Cappellini senza però dare dettagli concreti sui diversi ambiti interessati.
Di questi, 150mila andranno a finanziare musei, biblioteche e archivi, 42mila saranno investiti in progetti di promozione educativa culturale di interesse regionale, 53mila euro saranno investiti secondo la legge 21 in materia di spettacolo. Infine 200mila euro andranno ai progetti di conservazione e restauro dei beni culturali.
Al centro di questi finanziamenti sicuramente è la Villa reale: oltre a essere la sede di rappresentanza delle delegazioni straniere per l’Expo 2015, è stata anche scelta per ospitare una grande mostra nazionale sempre nel periodo dell’esposizione universale.
Per quel periodo, ha garantito l’assessore Cappellini, saranno valorizzati anche gli itinerari culturali di Monza, le ville di delizia in tutta la Brianza e i percorsi della fede, come quello di Sant’Agostino , per spalmare gli eventi e l’offerta culturale su tutto il territorio lombardo e non solo su Milano.
«L’attenzione per la cultura, per il sostegno delle iniziative dei nostri territori lombardi e la loro valorizzazione e promozione al di fuori dei confini regionali è già evidente, ma avrà un’ulteriore accelerazione nei prossimi mesi grazie a nuovi bandi e a un articolato progetto per l’Expo e il dopo Expo» ha affermato l’assessore regionale.
L’assessore ha sottolineato come tutti questi interventi non saranno solo fini ad Expo, ma saranno interventi permanenti che dureranno oltre il 2015 e daranno una valorizzazione permanente ai tanti siti culturali interessati, dicendo riguardo Expo: «È un evento che credo rappresenti la chiave di volta per la promozione e riqualificazione del patrimonio immateriale, ma anche per i luoghi che saranno sedi di manifestazioni teatrali e cinematografiche. Sarà una grande vetrina per tutte le culture, le identità e le autonomie lombarde e i loro tesori».
Sono stati poi presentati i nuovi bandi 2013: 4 milioni per il fondo di ristrutturazione e adeguamento tecnologico di sale cinematografiche (in particolare per il passaggio al digitale). Altri 4 milioni per i soggetti che operano nel campo culturale e 1,5 milioni per sostenere le produzioni cinematografiche realizzate sul territorio lombardo.