Monza: prove aperte per “Il Gentiluomo” della compagnia teatrale Binario 7

Il teatro Binario 7 spalanca le porte al pubblico per assistere all'antivigilia del debutto della nuova produzione della compagnia.
"Il gentiluomo" al Binario 7 di Monza
“Il gentiluomo” al Binario 7 di Monza

E se per esempio i profili social, la voglia di affermazione, non fosse poi tutti maschere contemporanee? Un’idea, una suggestione, per dire che poi, tira e molla, l’animo umano vive di upgrade di se stesso – ma quello rimane. E le ambizioni sociali sono e restano un filo rosso permanente che, non ha caso, la storia della letteratura (e della letteratura teatrale) ha saputo leggere, raccontare, esasperare. Con le maschere, appunto, che sono di loro caratteri, universalità.

Il motivo per cui al Binario 7 di Monza sono partiti da Molière per raccontare un po’ (tanto) di oggi. Lo spettacolo nuova produzione della compagnia monzese va in scena a partire da giovedì 27 e fino a domenica 30 ottobre in via Turati 8, ma c’è un’occasione speciale: martedì sera, all’antivigilia del debutto, il teatro ha deciso di spalancare le porte per una prova aperta al pubblico. Succede dalle 20 alle 22 e occorre prenotare il posto entro lunedì 24 alla mail proveaperte@binario7.org.

“Il gentiluomo” al Binario 7 di Monza, regia di Accordino

Drammaturgia e regia di “Il gentiluomo“, lo spettacolo della compagnia teatrale monzese, è ispirato a Molière e vede drammaturgia e regia di Corrado Accordino, condirettore del Binario 7. Protagonista è Pantalone, ricco mercante veneziano al quale non basta più la cassaforte, vuole anche un titolo nobiliare.

E allora è disposto a spendere: corsi di recitazione, danza, canto, quanto occorre – scrive il Binario – “per poter sembrare un nobile agli occhi della bella Marchesa di cui è innamorato e con la quale spera di sposarsi per elevarsi di classe sociale. La Marchesa, ignara di ciò, ama il Conte Dorante“, che invece sfrutta Pantalone “per scopi poco chiari: maestro del raggiro, riesce a spillare denaro e regali che prontamente gira alla Marchesa. La figlia di Pantalone, Lucilla, è follemente innamorata di un giovane di buona famiglia ma non nobile. Pantalone vuole farla sposare con il conte per accedere al titolo nobiliare. Intanto Arlecchino e Colombina ne combinano di tutti i colori per rimediare la situazione dei loro padroni”.

Dal Seicento a oggi, con Molière e “Il gentiluomo”

Insomma: “Il borghese gentiluomo” di Molière è nato a Parigi nel Seicento e assomiglia ancora a tutto. “Abbiamo riscritto e allestito uno spettacolo che potesse attingere dalla grande tradizione della Commedia e al tempo stesso attualizzare i canoni e i giochi delle maschere. La storia è semplice e al tempo stesso assoluta, fatta di grandi sentimenti e piccoli uomini, di avidità e gelosie, di amori contrastati, di inganni e sottili sotterfugi. Una giostra di intrecci per uno spettacolo vivo e pulsante, di gioco nel gioco, di teatro nel teatro, che vuole far sorridere delle nostre equivoche ambizioni sociali”.

Dopo la prova aperta, ovviamente c’è lo spettacolo. Da giovedì 27 ottobre a sabato 29 alle 21, domenica 30 alle 16. In scena ci sono Maurizio Brandalese, Valentina Paiano, Alessia Vicardi, Alberto Viscardi. I biglietti vanno da 18 a 6 euro e si possono acquistare a partire dal sito del Binario 7.