Monza, alla Cappella espiatoria per la sostenibilità ambientale

Domenica 3 luglio tra arte, musica e ambiente a Monza. La rassegna ‘Suonimobili’ arriva nella Cappella Espiatoria, il Fai organizza visite.
Cappella Espiatoria
Cappella Espiatoria Fabrizio Radaelli

Domenica di cultura tra arte, musica e ambiente a Monza. Il 3 luglio la rassegna ‘Suonimobili’, curata da Musicamorfosi, arriva nella Cappella Espiatoria, il memoriale dedicato a Umberto I di Savoia, nell’esatto punto in cui il re fu colpito a morte il 29 luglio del 1900.

Monza, alla Cappella espiatoria: la performance di The Jazz Trio

In programma la performance del The Jazz Trio con Florian Egli sax Raphael Walser basso, Jonas Ruther batteria, Clelia Fumanelli danzatrice, Fabio Mina ai flauti e Beatrice Marzorati performance testuale. Gli artisti si esibiranno con vari generi di musica: spirituale, jazz, danza e performance testuale per dare vita a ‘Elegia per le specie estinte #1’. Una lunga colonna sonora a difesa del pianeta e di tutte le sue forme di vita.

Monza, alla Cappella espiatoria: le visite col Fai

Allo stesso tempo il Fai di Monza ha organizzato nella Cappella una serie di visite culturali con partenze dei gruppi fissate alle 9.45, 10.05, 10.25, 10.45, 11.05, 11.25, 11.45. Ogni gruppo avrà a disposizione 60 minuti.

L’ evento è aperto a tutti con prenotazione obbligatoria al sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/ e contributo a partire da 8 € per aiutare il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano .

Monza, il neo presidente del Consorzio: «Due caposaldi delle attività del Consorzio della Villa e del Parco di Monza»

È un appuntamento di particolare importanza perché unisce l’aspetto artistico e storico con quello della sostenibilità ambientale: due caposaldi delle attività del Consorzio della Villa e del Parco di Monza – commenta Paolo Pilotto, neo Presidente dello stesso Consorzio – L’impegno del Fai di Monza nel far conoscere questo luogo particolarmente suggestivo e simbolico è un elemento fondamentale per consolidare la collaborazione tra volontariato e istituzioni locali e per favorire la conoscenza del nostro patrimonio culturale”.