C’è un nuovo manifesto di arte contemporanea che campeggia in via Pennati, nel centro di Monza. Si tratta dell’opera di Peter Hide 311065 dal titolo “In God we trust”, realizzata con una miriade di banconote statunitensi, l’una sopra l’altra. Peter Hide è lo pseudonimo di Franco Crugnola, classe 1965, creativo e designer varesino.

“Ho scelto di chiamarmi così – scrive nella sua biografia ufficiale – derivando questo nome dall’ossimoro tra Peter Pan, il noto sempiterno bambino buono, e mister Hyde, la parte brutale e cattiva del dottor Jekyll. Due nomi che hanno la stessa notorietà e rappresentano il primo il bene, l’innocenza, la purezza e la bellezza, il secondo il male, la cruenta, la forza bruta. Nei miei lavori cerco di ricreare il male che può prevaricarci attraverso un’immagine allegra e scanzonata”.

A New York negli anni Ottanta Peter Hide ha conosciuto i maestri della street art e della pop art internazionale che hanno influenzato molto il suo stile. Oggi viene considerato il precursore della “Money art”, una geniale forma artistica nella quale l’autore, utilizzando le banconote, crea opere che fanno riflettere sul delicato rapporto tra società-economia-individuo-denaro.

Il manifesto monzese, visibile fino a domenica 28 marzo, si inserisce nel ciclo di esposizioni del progetto Publikart Monza 2021 by streetartpiu che mira a rendere l’arte “libera, fruibile, diffusa e democratica e nelle strade”.