“Molto rumore per nulla” a Monza Lo Shakespeare di Giusta a teatro

Sabato 14 e domenica 15 dicembre in scena al Binario 7 di Monza la commedia di Shakespeare riletta da Giusta. La produzione dello spettacolo è della compagnia Gank. Sconto speciale per i lettori del Cittadino con il coupon presente sul giornale in edicola il 12 dicembre.
Monza,  ”Molto rumore per nulla”
Monza, ”Molto rumore per nulla” Redazione online

Una delle più divertenti commedie shakespeariane è in programma per questo week end( sabato 14 dicembre alle 21, domenica 15 alle 16 e alle 21) al teatro Binario 7 di Monza. “Molto rumore per nulla” «racchiude in sé tutto il meglio delle commedie del celebra scrittore inglese: finte morti, sospetti, intrighi, schermaglie amorose e scambi di persona. Un molto che attraverso lo specchio del rumore si riflette e diventa, o ritorna, nulla» si legge nella presentazione dello spettacolo.

La produzione è della compagnia Gank, in co-produzione con il festival teatrale di Borgio Verezzi e del teatro stabile di Genova.

«A battute esilaranti si alterneranno grida e pianti, i numeri da circo lasceranno il posto a momenti altamente tragici, le canzoni allegre si muteranno in elogi funebri e i balli spensierati si concluderanno in danze di morte – racconta il Binario 7 -. Questo mondo è ricco però anche di ombre; per questo non è sbagliato dire che in questa commedia c’è posto per il tragico. C’è il buono e il cattivo, c’è il principe e c’è il servo, il fool, il clown, il nobile, il cortigiano, il giusto e lo sciocco, tutti vicini, tutti insieme nella stessa sarabanda».

Il cast sarà quello storico e collaudatissimo con l’aggiunta di due giovani nuovi talenti, provenienti entrambi dalla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. La regia è di Alberto Giusta che descrive così il suo lavoro e il suo rapporto con l’opera shakesperiana:«Curandone la regia, “Molto rumore per nulla” mi ha regalato sorprese che in lettura erano rimaste nascoste. Le edizioni teatrali di quest’opera negli anni, a mio modo di vedere, hanno peccato di superficialità; così come l’edizione cinematografica di Kenneth Branagh. Non è solo una commedia leggera, in cui si ride per le battutacce di un personaggio o per i lazzi di un altro e in cui tutto si conclude con un “volemose bene”. È soprattutto una commedia torbida, con un forte senso della vita e della morte; e la sua tragicità sta nel fatto che amore e odio nascono solo per sentito dire».

I biglietti per il teatro di via Turati 8 costano 18 euro l’intero, 15 il ridotto (Carta più Feltrinelli e Ttessera Iper), 12 euro la riduzione per under 25, over 65, abbonati ad altre stagioni e convenzionati. Per gli studenti Lsda l’ingresso costa 10 euro e per gli under 18 soltanto 6. L’acquisto online anche attraverso questo link. Uno sconto speciale per i lettori del Cittadino con il coupon presente sul giornale in edicola il 12 dicembre: due biglietti a 12 euro ciascuno valido per le due repliche di domenica.