Non c’è più il monzese Morgan tra i giudici, ma un angolino di Brianza resiste nelle pieghe di X Factor. E (r)esiste grazie a Manuel Agnelli e alla maglietta indossata nello shooting fotografico seguito alla conferenza stampa di presentazione della decima edizione del talent show musicale al via giovedì 15 settembre su Sky Uno.

Il leader degli Afterhour ha sfoggiato la maglia del Bloom di Mezzago, quella inconfondibile col fulmine (“che Bloom mi fulmini” è uno degli slogan del locale) e il nome incastonato nell’ovale senza bisogno di specificare altro. È la Brianza più rock, quella che ai confini del Vimercatese da più di 25 anni sperimenta e fa ascoltare buona musica.

Agnelli è molto amico del Bloom fin dagli esordi, suoi, degli Afterhours e del locale. Un’amicizia che affonda le radici negli anni ’80, sfociata nella prefazione del libro “Sviluppi incontrollati, Bloom crocevia del rock” scritto da Massimo Pirotta e Aldo Castelli e nel concerto degli Afterhours per festeggiare i 25 anni di attività del locale. Tutto nel 2012.

È anche uno dei nuovi giudici del programma, insieme al confermato Fedez, a Arisa e Alvaro Soler. Ed è anche quello per cui si sono scritte più parole per la decisione di prendere parte alla trasmissione: lui rocker duro e puro sotto i riflettori di uno spettacolo pop. “Sarò antipatico e arrogante”, ha riportato un’intervista; e poi: “La mia presenza qui ha un senso”. La curiosità è tanta.

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E dalle parti del Bloom sembrano aver gradito l’omaggio. «Manuel Agnelli alla conferenza stampa di X Factor Italia veste Bloom – hanno scritto su Facebook – Bloom è pre-talent. Il nostro palco è stato un trampolino di lancio per tantissimi gruppi che hanno fatto la storia della musica mondiale e ancora oggi crediamo fortemente nelle band che ospitiamo perché secondo noi hanno l’ X-Factor, ma nche l’Y e W. Grazie Manuel».