Si presenterà sul palco con la fascia tricolore, come se fosse il sindaco di Monza. Perché Carcarlo Pravettoni, se decidesse di mettere le mani sulla poltrona da primo cittadino, non si candiderebbe. Lui si insedierebbe e basta. Senza stare a perder tempo, senza troppe storie. Al Binario 7 il 2015 si apre nel segno della comicità grazie al nuovo spettacolo Paolo Hendel. Il comico fiorentino, classe 1952, si presenterà sul palco sabato 10 e domenica 11 gennaio assieme al suo personaggio più famoso, quell’uomo d’affari cinico e baro nati tanti anni fa per merito (o per colpa – come commenta lui stesso) della Gialappa’s Band e della trasmissione televisiva “Mai dire gol”.
«Ora quel delinquente, e sottolineo la parola delinquente – spiega Hendel al telefono – ha anche scritto un libro: “Come truffare il prossimo e vivere felici”. Raduna tutte le formule che l’hanno portato al successo. Come un nuovo, rivoluzionario contratto di lavoro, il “flash back”: ti assumo oggi ma sei licenziato già da ieri. Oppure la formula del salario facoltativo perché, come dice, solo quando il salario cessa di essere un obbligo per il datore di lavoro, solo allora si trasforma in un vero atto d’amore e acquista davvero valore». A bilanciare gli eccessi di Carcarlo, parodia dell’industriale ricco e mascalzone, sul palco in questo monologo a due voci Hendel stesso che, prendendo le distanze da questa sua creatura ormai fuori controllo, scherza sul mondo della pubblicità e commenta, con tanta ironia quanta amarezza, le complicate condizioni del nostro paese.
«Saranno proiettati anche i filmati dei cinegiornali, parodia di quelli trasmessi decenni fa dall’istituto Luce, che ho ideato con Marco Vicari e che sono stati realizzati da Vertigo su richiesta della Cgil nazionale: abbiamo celebrato satiricamente il primo anno dell’era renziana – prosegue Hendel – Del resto, problemi legati all’attualità e al governo sono ormai imprescindibili. Devono essere affrontati. Ma ridere delle cose che nella vita ci fanno paura o rabbia è uno dei bisogni fisiologici dell’uomo. È un modo per esorcizzare la negatività della realtà che ci circonda». Nella continua altalena che contrappone Hendel a Pravettoni ci sarà anche spazio per indagare alcune tematiche personali, come quelle legate alla sfera della sessualità: «Il pubblico si prepari ad ascoltare un outing davvero particolare», anticipa il comico. Sul palco, ad accompagnare dal vivo i doppi monologhi, la chitarra del maestro Ranieri Sessa. “Paolo Hendel in Carcarlo Pravettoni ‘Come truffare il prossimo e vivere felici’ ”, di Paolo Hendel, Francesco Borgonovo e Marco Vicari. Informazioni e prenotazioni su teatrobinario7.it.