Arte: Modern Pattern fuori e dentro il Mac di Lissone

Il Mac di Lissone inaugura due nuove installazioni: Modern Pattern (Magic Arrow) e Modern Pattern (Tree) all'esterno e dentro il museo.
Modern Pattern al Mac di Lissone

Modern Pattern (Magic Arrow) e Modern Pattern (Tree) di Benedetta Mori Ubaldini e Roberta Savelli, due installazioni performative che si svilupperanno negli spazi interni e nell’area esterna al museo d’arte contemporanea di Lissone. E i cittadini diventano protagonisti attivi.

Modern Pattern (Tree) nella piazza esterna sul disegno degli alberi

Modern Pattern (Tree), è allestita nell’area esterna al Mac. Qui, le artiste hanno disegnato l’ingombro dell’installazione utilizzando gli alberi preesistenti, che diventano gli elementi di sostegno del reticolo di nastri elastici colorati che donano un ritmo inedito alla piazza. In questo caso, la musica non è presente: l’opera per essere attivata necessita della volontà dei cittadini, che sono invitati ad utilizzarla portando la propria musica preferita e a vivere così un’esperienza unica, divenendo attori e artefici dell’evento.

L’installazione è costituita da una struttura ripetitiva di nastri elastici colorati che genera un ambiente immersivo che accoglie dentro di sé i movimenti di singoli spettatori che, via via che lo spazio si definisce, ne divengono parte. Concettualmente, Modern Pattern è la visualizzazione di rituali umani utili a tessere relazioni; è una tela che si trasforma in scultura e nel contempo diviene un dancefloor attraversato da azioni performative, estemporanee, preludio di un finale sempre aperto e imprevedibile.

Modern Pattern (Magic Arrow) in sala Gino Meloni del Mac

Per Lissone, Benedetta Mori Ubaldini e Roberta Savelli presentano anche Modern Pattern (Magic Arrow), realizzato nella sala Gino Meloni del Mac, e mira a enfatizzare l’esperienza visiva sensoriale dello spettatore in relazione ad alcune opere della collezione permanente dello storico Premio Lissone. L’installazione proietta ed estende le opere selezionate verso chi le osserva e nello stesso tempo attrae l’osservatore ed è completata da tracce musicali che invitano il pubblico a muoversi nello spazio. Inaugurazione sabato 21 maggio, alle 18.