Alfredo Colina salva la Terra (e lo fa dal teatro Manzoni di Monza)

Alfredo Colina salva la Terra al teatro Manzoni di Monza nell'anteprima nazionale della nuova produzione del Binario 7. Tre giorni di repliche dal 13 al 15 maggio.
Alfredo Colina in teatro a Monza
Alfredo Colina in teatro a Monza Fabrizio Radaelli

Mi scusi, “Dov’è l’uscita?”. Che poi stando a guardare più che un’uscita è un’entrata: il primo, storico incontro tra due dei maggiori poli culturali di Monza, il teatro Manzoni e il Binario 7. Sono loro i protagonisti dei prossimi giorni: il primo nelle vesti di sala teatrale comunale che chiude definitivamente la stagione di quest’anno; il secondo nelle vesti di compagnia teatrale che, dal 13 al 15 maggio, trasferisce al Manzoni la prima nazionale del nuovo spettacolo di Alfredo Colina, confondatore della scuola di teatro di via Turati.

L’ultimatum alla Terra e Alfredo Colina

Due spettacoli alle 21 venerdì e sabato, una pomeridiana domenica alle 16 per il debutto del testo che ha come sottotitolo “Ultimatum alla Terra”: scritto e diretto da Corrado Accordino, con Alfredo Colina e Fabio Zulli, chiude la sezione “Teatro Comico e Cabaret” del Manzoni. “Un artista monzese amatissimo, Alfredo Colina che presenta in prima nazionale al Teatro di Monza il suo nuovo spettacolo diretto da Corrado Accordino. Si tratta di una nuova produzione che vede la virtuosa collaborazione tra i due teatri cittadini, scrive il Manzoni spiegando che lo spettacolo racconta del comandante Aureliano Sardella, con il suo equipaggio, in missione spaziale sulla navicella Saurus per esplorare nuove forme di vita nell’Universo.

Alfredo Colina, la Terra e tutto il resto

“Durante la navigazione il collegamento satellitare con la Terra si interrompe. Per un breve tempo la nave spaziale sparisce dai monitor e si perde ogni forma di contatto. Dopo cinque interminabili giorni la Saurus riappare con a bordo solo il comandante. L’equipaggio è sparito. Tornato sulla Terra il comandante Sardella è tenuto a dare delle risposte al mondo”. Che cosa sia successo il comandante lo affida a un’intervista, in cui consegna idealmente al mondo un ultimatum, come messaggero di “oscure presenze celesti” che chiedono alla Terra, a loro volta, risposte. “È venuto il momento di fare delle scelte e soprattutto di accettare, contro ogni ragionevole dubbio, che non siamo soli nell’Universo”. Biglietti acquistabili online a partire dal sito teatromanzonimonza.it o al botteghino del teatro (nei seguenti giorni e orari: venerdì, sabato dalle 10 alle 14). Informazioni: tel. 039.386500 o all’indirizzo email info@teatromanzonimonza.it.