Riguarda anche un appalto della Asst (azienda socio sanitaria territoriale) di Vimercate, parte lesa, una indagine del 2021 della Procura di Pavia, relativa al servizio di traporto in ambulanza, che martedì 21 febbraio ha visto prosciolti «per non avere commesso il fatto», su decisione del gup di Pavia Fabio Lambertucci, in udienza preliminare, l’ex direttore generale dell’Asst di Pavia, Michele Brait e Davide Rigozzi, di Seveso, all’epoca dirigente amministrativo del servizio acquisti e gare della Asst pavese, quest’ultimo difeso dall’avvocato brianzolo Lorenzo Bertacco.
Inchiesta su presunti appalti truccati per 11 milioni
Entrambi erano accusati di turbativa e frode in pubbliche forniture ed erano stati arrestati. Sono stati prosciolti anche la rappresentante della cooperativa al centro dell’indagine che gestiva il servizio di trasporto in ambulanza e il fratello mentre sono stati rinviati a giudizio, sempre su decisione del gup, due presunti amministratori di fatto della cooperativa che sono stati prosciolti solo da alcune imputazioni. Al centro dell’indagine, accuse di caporalato e presunti appalti truccati per un valore complessivo di circa 11 milioni di euro. I carabinieri avevano indagato su diverse gare d’appalto per l’affidamento dei servizi di trasporto in ambulanza in varie città d’Italia, da Roma a Milano, da Pescara a Napoli e anche a Vimercate.