Topo d’appartamento … in casa del fratello. È l’incredibile scoperta fatta dai carabinieri della locale stazione che hanno sottoposto a fermo un 21enne originario della Repubblica Dominicana senza fissa dimora già noto per reati contro il patrimonio. Il giovane l’altra sera è stato sottoposto ad un controllo di routine in piazza Roma, ma presto i militari dell’Arma si sono resi conto che poi tanto di routine non era.
Lo straniero, perquisito, è stato infatti trovato in possesso di una patente di guida sospetta, in quanto ufficialmente smarrita dal 2011. E poi di un telefono cellulare, anche questo di dubbia provenienza, tanto che sarà sottoposto ad accertamenti tecnici. In tasca, inoltre, conservava un sacchetto di cellophane con 0,30 grammi di hashish. Ma soprattutto i carabinieri gli hanno trovato addosso un oggetto metallico utilizzabile per scassinare porte e finestre e un coltellino multiuso.
Ma il più bello è venuto fuori quando sono spuntate anche una carta di credito e una carta bancomat “regolari”, ma risultate rubate. I carabinieri hanno ricostruito l’episodio: il furto era stato perpetrato in una abitazione di Brugherio nel maggio scorso. Il ladro si era introdotto nella abitazione dopo aver forzato una porta finestra della cucina. Nell’occasione del sopralluogo effettuato dopo la denuncia del proprietario di casa, gli investigatori dell’Arma erano riusciti ad isolare delle impronte digitali. Proprio quelle del 21enne fermato in piazza Roma. Un caso come un altro se non fosse che l’abitazione depredata era quella del fratello.